Appuntamento al 2035. Nel nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti (Pna), elaborato da Enac e in fase di finalizzazione presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, si ridisegna il perimetro d’interesse dell’aviazione civile da qui a un decennio.
Nella proposta in esame, infatti, tutti gli scali vengono classificati di interesse nazionale, ai sensi dell’articolo 698 del Codice della Navigazione, in difformità con il piano vigente che prevede aeroporti strategici.
Il Piano, inoltre, identifica tra le aree di sviluppo gli aeroporti demaniali territoriali (prima identificati come di “aviazione generale”) e lo sviluppo della mobilità aerea avanzata – Advanced Air Mobility – anche attraverso la realizzazione di una rete di vertiporti.
I vertiporti si aggiungeranno a quelli già previsti negli aeroporti intercontinentali e in alcune città, già individuate, verranno identificati in fase di attuazione del Pna.



