Numeri record per l’edizione 2025 dell’Air Law Conference, svoltasi a Roma il 12 e 13 giugno e giunta alla dodicesima edizione: oltre 500 partecipanti provenienti da più di 40 Paesi, con la presenza dei massimi esponenti delle istituzioni nazionali e internazionali, del mondo accademico e del settore del trasporto aereo, sia pubblico sia privato, a livello globale.
Nelle due giornate di lavori, sono state discusse le sfide future del trasporto aereo attraverso un approccio multidisciplinare, giuridico, tecnico e operativo. Tra gli appuntamenti di nota del primo giorno, la tavola rotonda dal titolo Navigating aviation disputes along Italian and European waves. Si è discusso delle controversie sul trasporto aereo in ambito nazionale ed europeo, con particolare attenzione alla protezione dei passeggeri e al tema del restructuring delle compagnie aeree.
Di particolare interesse si è rivelato l’intervento di David Bartlett, legal solution provider presso Aerial, che ha commentato la sentenza emessa l’11 giugno dalla High court of justice inglese, che ha riconosciuto in favore dei lessor di aeromobili l’indennizzo per oltre 4,5 miliardi di dollari a titolo di perdite assicurate, dovute alla mancata restituzione di 147 aerei e 16 motori da parte di compagnie russe dopo l’invasione dell’Ucraina, e l’impatto di tale decisione nell’industria aeronautica.
Ad aprire i lavori della giornata del 13 giugno è stato Pierluigi Di Palma, presidente dell’Enac e presidente dell’osservatorio sul trasporto aereo “Antonio Catricalà” della Luiss School of Law. Di Palma ha evidenziato come l’attuale quadro normativo debba essere in grado di anticipare l’innovazione tecnologica e garantire al tempo stesso sicurezza, sostenibilità e sviluppo. Il presidente ha inoltre rimarcato l’importanza dell’utilizzo dei biocarburanti, che rappresentano una soluzione immediatamente disponibile, ribadendo la necessità di standard condivisi, incentivi chiari e una governance internazionale capace di accompagnare la transizione in atto.
L’appuntamento romano si è confermato piattaforma privilegiata per il dialogo e il confronto tra i principali attori del trasporto aereo, rafforzando l’impegno verso un futuro più integrato, responsabile e proiettato all’innovazione. «La dodicesima edizione della Air Law Conference ha offerto una visione concreta e multidisciplinare sul futuro del trasporto aereo», ha sottolineato l’avvocato Laura Pierallini, ideatrice e general moderator dell’evento. «Un’opportunità unica per creare sinergie e collaborazioni tra professionisti, istituzioni e industria, fondamentali per uno sviluppo sostenibile, efficiente e innovativo del settore».

