Sarà ultimato a gennaio 2026 il nuovo terminal dell’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria, e in vista di questa importante apertura operativa c’è già all’orizzonte un’ipotesi di grande rilevanza per l’intera area reggina: si tratta della richiesta ufficiale della società di gestione dell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio (Sacbo) di un volo diretto per Reggio Calabria, per creare un collegamento diretto.
L’potesi non è stata esclusa dal ceo di Ryanair, Eddie Wilson, che ha ventilato l’idea di aprire la rotta per la prossima stagione estiva. Una prospettiva che è stata discussa anche in una delle ultime riunioni del Consiglio regionale della Regione Calabria che sull’avvio di un collegamento diretto e regolare da Bergamo intravede un importante stimolo alla crescita del turismo oltre a nuove opportunità economiche per l’intero territorio calabro.
Tra le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano locale Il Reggio viene ribadito che Ryanair proietterà Reggio Calabria nel suo network come mai nella storia, grazie a un operativo più ampio di sempre, con due aerei basati e rotte che consolidano un salto di scala quasi inimmaginabile fino a pochi anni fa quando si ipotizzava di relegarlo a voli charter stagionali.
C’è però, l’altra faccia della medaglia, ovvero Ita Airways che riduce i collegamenti con Linate e Fiumicino, costringendo lo scalo a orari che penalizzano lavoratori, studenti e chi ha necessità di rientrare in giornata. È il paradosso evidenziato nel dibattito pubblico: passeggeri in aumento, ma offerta di voli tradizionali che si restringe.