Alpitour World sarà partner ufficiale del terzo World Summit on Accessible Tourism, a Torino dal 5 al 7 ottobre. L’evento, che si svolge in collaborazione con Un Tourism, l’agenzia delle Nazioni Unite che promuove un turismo sostenibile e inclusivo, e la partecipazione di organismi nazionali e internazionali, sarà un punto d’incontro tra enti pubblici, operatori turistici, aziende, esperti di accessibilità e rappresentanti della società civile. L’obiettivo è chiaro: sviluppare soluzioni pratiche per un turismo inclusivo, valorizzando esperienze, progetti e buone pratiche già attive a livello globale. Tra le realtà che si distinguono in questo ambito, Alpitour World si conferma un esempio concreto di responsabilità e innovazione.
«Siamo estremamente soddisfatti di aver avviato la partnership con Alpitour World – ha dichiarato Maurizio Montagnese, presidente del terzo World summit sul turismo accessibile – un punto di riferimento riconosciuto a livello nazionale e internazionale nel settore turistico. Questa collaborazione rappresenta per noi un’importante occasione di crescita condivisa, guidata da un obiettivo comune: migliorare l’esperienza di viaggio per ogni tipo di viaggiatore e rendere le destinazioni sempre più accessibili e inclusive».
«Per la prima volta in Italia, dopo le edizioni di Montréal e Bruxelles, coglieremo insieme l’opportunità di riunire esperti e operatori da tutto il mondo – ha aggiunto – con l’obiettivo di condividere buone pratiche e rafforzare una rete globale di destinazioni accessibili. Sicuramente la partecipazione sarà alta e di grande qualità, se si pensa che al momento abbiamo ricevuto più di 120 abstracts da 25 destinazioni diverse. In più la scelta di Torino, nominata European capital of smart tourism 2025, sottolinea l’impegno della città nell’offrire un’accoglienza turistica innovativa, sostenibile e priva di barriere».
«Siamo orgogliosi di essere partner della terza edizione del World Summit sul turismo accessibile, perché in Alpitour World crediamo da sempre nell’importanza di ridurre le barriere e consentire a tutti di scoprire il mondo. Il nostro impegno per l’accessibilità si traduce in azioni concrete su diversi fronti, tra cui il progetto Senza Barriere, nato nel 2010 in collaborazione con Handy Superabile, che ha verificato personalmente oltre 50 strutture Alpitour, Bravo e Francorosso, creando schede dettagliate che descrivono ogni fase del viaggio e le caratteristiche architettoniche delle aree principali» ha affermato Tommaso Bertini, chief corporate & tour operating marketing officer Alpitour World.

