Site icon L'Agenzia di Viaggi Magazine

Anche a Gardaland manca il personale: chiusure anticipate

Dal 18 giugno Gardaland ha prolungato l’apertura fino alle 23, ma 13 attrazioni chiuderanno comunque alle 19 per mancanza di personale.

Il più grande parco divertimenti in Italia sta avendo difficoltà nel reperire figure professionali per la gestione dei servizi.

In merito alla chiusura anticipata di alcune attrazioni, l’amministratore delegato Sabrina De Carvalho precisa: «Durante l’orario diurno, tutte le attrazioni del parco sono sempre state e continuano a restare aperte. Con l’estensione dell’apertura del fino alle 23, solo alcune attrazioni saranno temporaneamente chiuse dopo le 19 a causa delle difficoltà che Gardaland, come tutto il settore del turismo, sta riscontrando nella ricerca di personale da assumere per la stagione estiva. Stiamo però continuando ad assumere e attivando tutti gli strumenti per integrare il personale ancora mancante. Mano a mano che si procederà con il recruiting e si raggiungerà il numero necessario di addetti, apriremo progressivamente le attrazioni chiuse per permettere ai nostri visitatori di godere al massimo le giornate al parco».

Lo stop anticipato è già scattato domenica 19 giugno. Alle proteste degli utenti, la direzione ha risposto anche sulla pagina Facebook ufficiale: “Siamo estremamente dispiaciuti per la delusione causata da questa situazione che è temporanea e che contiamo di risolvere al più presto. Stiamo continuando ad assumere e attivando tutti gli strumenti per integrare il personale ancora mancante”.

Exit mobile version