Secondo un’analisi del Boston Consulting Group (Bcg), la spesa globale per viaggi leisure è destinata a superare i 15.000 miliardi di dollari entro la fine del prossimo decennio, rispetto ai 5.000 miliardi del 2024. Atm e Tourism Economics prevedono che la spesa per viaggi leisure in Medio Oriente crescerà del 7% all’anno tra il 2025 e il 2030, seconda solo alla regione Asia-Pacifico.
Destinazioni, compagnie aeree, hotel e stakeholder del settore da tutto il mondo si riuniranno per esplorare queste opportunità senza precedenti all’Arabian Travel Market 2026, che si terrà, al Dubai World Trade Centre, dal 4 al 7 maggio. Con il tema “Viaggi 2040: guidare nuove frontiere attraverso l’innovazione e la tecnologia”, l’evento esplorerà i fattori e le tendenze che stanno ridefinendo il panorama dei viaggi globali.
L’Atm Travel Trends Report, sviluppato in collaborazione con Tourism Economics, prevede che i pernottamenti turistici internazionali in Medio Oriente raggiungeranno la quota di 1,5 miliardi entro il 2030, con un aumento del 90% rispetto al 2024.
L’ATM 2026
Con oltre 2.600 espositori da 161 Paesi e oltre 47.000 partecipanti previsti, l’evento fornirà una piattaforma completa, per l’industria dei viaggi, per sfruttare questa crescente domanda. Danielle Curtis, exhibition director Medio Oriente di Arabian Travel Market, ha dichiarato: «Entro il 2030, si prevede che ci saranno quasi 30 miliardi di pernottamenti turistici a livello globale, con il Medio Oriente che rappresenterà circa l’8% dei pernottamenti turistici. Nello stesso periodo, si prevede che i pernottamenti leisure nella regione cresceranno dell’87%, riflettendo il rapido sviluppo infrastrutturale della regione e la sua crescente offerta esperienziale e culturale. Atm 2026 riunirà le destinazioni, le attrazioni, i marchi e gli innovatori che stanno dando forma a questa opportunità da 15.000 miliardi di dollari».
L’analisi di Atm e Tourism Economics ha rilevato che i viaggiatori appartenenti alla Generazione Y e alla Generazione Z stanno pianificando più viaggi e abbracciando le innovazioni del turismo digitale, con i viaggi multigenerazionali e quelli in solitaria passati dall’essere un’attività di nicchia a un’attività mainstream.
IL TURISMO RICREATIVO
Gli eventi ricreativi sono stati considerati la principale opportunità di crescita del turismo, menzionati da metà degli esperti del settore intervistati dai ricercatori. In Medio Oriente, le fughe al mare, i soggiorni in città e le esperienze naturalistiche rimangono popolari, con la domanda di turismo sportivo, viaggi culturali e viaggi dedicati alla salute e al benessere che sta accelerando rapidamente.
«Il turismo ricreativo non può più essere definito da un singolo gruppo demografico o stile di viaggio. I viaggiatori di oggi cercano esperienze autentiche e personalizzate che riflettano i loro valori», ha aggiunto Curtis. «Per questo motivo, il Medio Oriente è nella posizione ideale per svolgere un ruolo determinante nella prossima era del turismo globale e non vediamo l’ora di accogliere l’industria dei viaggi internazionali a Dubai, a maggio, per esplorare insieme le opportunità correlate».

