Club Med ha annunciato la nascita del Club Med Tremblant, segnando un’espansione strategica della sua presenza in Nordamerica. Questo nuovo resort sarà il secondo in Canada del brand, dopo il successo di Club Med Québec Charlevoix, inaugurato nel 2021, e rafforza la leadership globale dell’operatore in montagna, con resort già presenti in Canada, Francia, Italia, Cina, Svizzera e Giappone.
«Il Canada continua a essere un mercato chiave nella nostra strategia di crescita in Nordamerica», ha dichiarato Carolyne Doyon, ceo North America & Caribbean. «Con la prossima apertura del Tremblant, siamo entusiasti di introdurre una nuova destinazione che offrirà un’esperienza di montagna premium all inclusive originale: una vacanza immersiva e unica, come quelle che definiscono Club Med da decenni».
Il 5 dicembre, Doyon ha firmato con Rémy Bourgeon, presidente di Alderan, in rappresentanza della Scpi Comète, un importante accordo di finanziamento per la costruzione del nuovo resort. Alderan è una società di gestione francese, creata più di 10 anni fa. Investe in diversi settori per conto dei suoi fondi regolamentati e gestisce oltre 2 miliardi di euro in asset (3 miliardi di dollari canadesi), di cui 500 milioni di euro per la Scpi Comète, principalmente in Europa.
«Con questo investimento in Canada, che sarà gestito da Club Med, la Scpi Comète – che abbiamo sviluppato due anni fa – compie un passo importante nel suo sviluppo e nella sua strategia di investimento internazionale. Siamo orgogliosi che il risparmio delle famiglie francesi possa contribuire a progetti che uniscono piacere, stabilità a lungo termine e rendimenti solidi», ha dichiarato Bourgeon.
Il progetto, costruito ex novo, sarà un importante motore di crescita economica locale, con una previsione di circa 300 posti di lavoro diretti e un numero simile di ruoli indiretti. Circa metà dei dipendenti Club Med sarà ospitata all’interno del resort, contribuendo alla stabilità della forza lavoro e all’economia locale. In linea con l’approccio consolidato di Club Med nelle destinazioni globali, il progetto favorirà partnership significative con fornitori regionali, produttori e operatori locali, garantendo che il resort contribuisca alla comunità.