Crociere, non solo vaccinati:
i protocolli delle compagnie

by Claudia Ceci | 26 Agosto 2022 7:00

Cade l’obbligo di vaccinazione per salire a bordo delle navi da crociera, per alcune compagnie che hanno deciso di eliminare il veto per i non vaccinati a partire da settembre. Cambiano anche le modalità di test.

Royal Caribbean International dal 5 settembre accoglie a bordo anche i non vaccinati, con alcune differenze a seconda dei Paesi toccati dagli itinerari delle crociere, illustrate in un articolo di approfondimento[1].

Nuove regole anche per i test (e gli autotest Covid), in generale non richiesti da Royal Caribbean per ospiti vaccinati, ma con alcune eccezioni a seconda delle destinazioni. Per le partenze dall’Italia, gli ospiti di età pari o superiore a 12 anni non vaccinati o senza richiami aggiornati devono presentare un risultato negativo del test Covid-19 effettuato non prima di: 24 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test antigenico (anche autotest non supervisionato); 72 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test Pcr. Se però l’itinerario in partenza dall’Italia fa scalo in Grecia – e in generale per tutti gli itinerari che coinvolgono la Grecia – le regole cambiano. In questo caso il test pre crociera è richiesto a tutti i passeggeri dai 12 anni in su, vaccinati e non.

Stesse regole e stessa data di partenza per Celebrity Cruises, brand di Royal Caribbean Group.

Anche Carnival mette fine all’obbligo di vaccinazione per imbarcarsi[2], in questo caso a partire dal 6 settembre. La compagnia dà il via libera anche all’autotest Covid sulla maggior parte delle crociere.

Per salire a bordo delle navi di Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas – brand di Norwegian Cruise Line Holdings Ltd – dal 3 settembre non serve più essere vaccinati. Saranno operativi i nuovi protocolli SailSafe: i viaggiatori vaccinati non dovranno più effettuare il test per imbarcarsi sulla crociera e i non vaccinati potranno salpare fornendo la prova di un test Pcr negativo non più di 72 ore prima dell’imbarco. Saranno accolti anche i bambini di età inferiore ai 12 anni senza alcun obbligo di vaccinazione o test. I requisiti potranno però variare ancora a seconda delle normative locali nei diversi porti toccati dagli itinerari.

Resta il requisito del vaccino per Msc Crociere, che ha aggiornato alcune regole del protocollo di salute e sicurezza necessarie per poter salire a bordo delle navi: tutti i passeggeri con più di 18 anni devono essere vaccinati con almeno 2 dosi (una nel caso di J&J) e presentarsi all’imbarco con un tampone antigenico o Pcr fatto nelle 48 ore precedenti. Sono ammessi anche i viaggiatori in possesso di un certificato di guarigione da Covid-19 e che hanno effettuato almeno una dose di vaccino (o viceversa). È sufficiente il certificato di guarigione – senza nessuna dose di vaccino – solo nel caso in cui la data di guarigione non superi i 6 mesi dal termine della crociera. In ogni caso, gli ospiti dai 2 anni in su devono presentarsi con certificato di un tampone negativo effettuato nell’arco di 48 ore prima dell’arrivo al terminal crociere.

Endnotes:
  1. illustrate in un articolo di approfondimento: https://www.lagenziadiviaggimag.it/royal-caribbean-riporta-in-crociera-i-non-vaccinati/
  2. fine all’obbligo di vaccinazione per imbarcarsi: https://www.lagenziadiviaggimag.it/carnival-ok-agli-autotest-covid-per-i-non-vaccinati/

Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/crociere-non-solo-vaccinati-i-protocolli-delle-compagnie/