Dal brand Tribe ad Ascend: così l’hôtellerie si reinventa

by Claudia Ceci | 22 Marzo 2019 7:00

Dici brand e parli di identità, passione, fiducia. Lo sa bene il mondo dell’hôtellerie, con le grandi catene alberghiere che ampliano i propri portfolio e lanciano marchi che puntano dritti al cuore dei target.

Lo fa Accor con Tribe, nuovo brand lifestyle per una clientela internazionale di viaggiatori abituali nel segmento midscale: nasce per assecondare il desiderio di chi cerca hotel di qualità a un prezzo accessibile. Tribe vuole sorprendere i propri ospiti con un’offerta originale e curata, che si concentra sullo stile sia per viaggi di piacere che di lavoro e consente di vivere, lavorare e divertirsi in ambienti contemporanei, impreziositi da oggetti iconici. Il primo Tribe – 126 camere – si trova a pochi passi dal giardino botanico di Kings Park a Perth, in Australia. Dieci ulteriori aperture sono già programmate per il 2022 in Europa e Asia Pacifico, per un totale di oltre 1.700 camere.

Sempre in fascia media, all’inizio del prossimo anno arriverà il marchio in stile ostello Motto by Hilton. Il Gruppo alberghiero statunitense propone questo micro-hotel brand – il 15° del suo portfolio – con tariffe un po’ più basse rispetto a Hampton by Hilton, che ha un concept dedicato ai mercati urbani e sedi in programma a Washington, Londra, New York, Boston, Nashville e Dublino. Le camere standard degli hotel Motto misureranno circa 14 metri quadrati; ci saranno anche le flex e bunky, rispettivamente con un letto a muro ripiegabile e letti a castello; tutte con bagno privato. Tra i plus, lo spazio comune Motto Commons, che servirà caffè, cibo e bevande forniti da venditori locali.

Per il segmento upper upscale arriverà il Signia Hilton, brand destinato a chi organizza eventi e meeting, pronto a debuttare a Orlando, Atlanta e Indianapolis. Un punto di riferimento per il Mice, con alberghi predisposti per ottimizzare i tempi di lavoro degli ospiti in tutti gli ambienti: ristoranti, bar e camere. Ogni hotel Signia avrà un minimo di 500 stanze, con circa sette metri quadrati di spazio per meeting ed eventi. Ci saranno, inoltre, Spa e sale fitness.

Non è nuovo ma arriva anche in Italia – dopo le strutture di Germania, Francia, Scandinavia e Spagna – il soft brand Ascend di Choice Hotels. La prima struttura italiana Ascend Hotel Collection sarà l’Aquarius Venice, a Venezia, con 28 camere e cinque appartamenti all’insegna di autenticità locale e design contemporaneo. Il boutique hotel ha accesso diretto da un canale, e due acquari nella hall che mostrano l’ecosistema lagunare.

Occhi puntati poi su millennial e oltre – la fascia 18-38 anni – che gira il mondo e chiede accoglienza a prezzi accessibili, divertimento, possibilità di fare esperienze e postarle sui social, a cominciare da Instagram. Qui i brand puntano sulle lobby, in cui l’atmosfera è vivace e si possono organizzare tornei di biliardino, esperienze virtuali 3d, partite a scacchi, concerti, lezioni di yoga e chi più ne ha più ne metta. È la nuova hôtellerie dei Moxy Marriott, già presente con 14 strutture in Italia, o dei CitizenM – cittadini mobili – brand olandese con 14 hotel tra nord Europa e Usa, atteso presto anche nel nostro Paese.

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