Arriva l’ottava proroga per i dehors di bar, ristoranti e alberghi. In attesa di una definitiva regolamentazione che disciplini le strutture esterne a pubblici esercizi e strutture alberghiere, il ddl Semplificazioni di fatto prolunga il provvedimento che era stato adottato sulla scia della pandemia sino alla fine del 2027.
Il regime speciale previsto dalle misure d’emergenza del post Covid era stato introdotto per consentire a pubblici esercizi ed alberghi di poter utilizzare spazi esterni e di fatto creare le condizioni per fruire di ulteriori introiti, ampliando i servizi erogati ai consumatori.
Un regime varato nel 2021 che stabiliva la concessione di allestimenti di opere temporanee “su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico”, da parte dei titolari di bar e ristoranti “di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni”.
Il provvedimento prevedeva che tale disposizione non fosse subordinata alle autorizzazioni consuete, come quella della Sovrintendenza, e al limite temporale di 180 giorni all’anno prima della rimozione, imposto dal Testo unico dell’edilizia.
Ora l’auspicio dei pubblici esercenti ed albergatori che entro il 2027 venga varato un regolamento che metta ordine in una materia nella quale intervengono anche elementi delicati come l’impatto ambientale, l’inquinamento acustico e il decoro urbano dei centri storici.

