Evoluzione dei voli in Medio Oriente tra low cost e jet privati

by Redazione | 21 Aprile 2022 11:08

Anche il trasporto aereo e gli scenari futuri dell’aviazione commerciale saranno al centro di incontri e confronti all’Arabian Travel Market 2022 che si terrà dal 9 al 12 maggio presso il Dubai World Trade Center. Un focus reso indispensabile anche per valutare gli effetti pandemici nell’industria aerea legata allo sviluppo del turismo, in particolare nell’area mediorientale.

A tal proposito i recenti dati della società di ricerca Mordor Intelligence, hanno confermato che l’industria aeronautica del Medio Oriente dovrebbe espandersi a un tasso di crescita annuale di oltre il 6% nel periodo 2022-27.  E sebbene la ripresa stimata per il traffico passeggeri internazionale sia graduale, Mordor Intelligence mostra che i segmenti dell’aviazione privata e domestica del Medio Oriente sono rimasti resilienti durante la pandemia e continuano a mostrare segni di crescita.

Segnali confortanti per Danielle Curtis, exhibition director Me-Arabian Travel Market, che evidenzia: «L’ultima analisi di mercato suggerisce che vettori economici come Air Arabia Abu Dhabi e Wizz Air Abu Dhabi  possano guidare  la domanda di nuovi aeromobili a fusoliera stretta nei prossimi anni. Così come si sta assistendo ad una rapida crescita della domanda di viaggi privati​​ grazie alle società e privati con un patrimonio netto elevato che hanno optato per viaggi in business jet ed elicottero durante la pandemia».

E proprio il settore dell’aviazione del Medio Oriente sarà al centro di una sessione di incontri all’Atm 2022 con forum correlati sul futuro dei trasporti.

Infatti nella seconda giornata di lavori dell’Atm 2022, è previsto il forum “Airlines Evolving for the Future: Hear From the Industry Leaders” che affronterà le sfide legate alla pandemia che il settore deve affrontare. Moderato da John Strickland, direttore di JLS Consulting, i relatori tra cui Tony Douglas, group chief executive officer di Etihad Aviation Group e Adel Abdullah Al Ali, board member e group ceo di Air Arabia, condivideranno anche approfondimenti sulle opportunità e sui probabili cambiamenti strutturali nel settore dell’aviazione mentre la sua ripresa continua.

A seguire si terrà la sessione “The Future of Transport”, tenuta in collaborazione con il Global Travel & Tourism Resilience Council,  che esplorerà le nuove ed emergenti modalità di trasporto – come sistemi hyperloop, veicoli senza conducente, aerei di nuova generazione e viaggi nello spazio – con il potenziale per rivoluzionare le modalità di transfer.

«I leader di mercato come Emirates, Etihad, Saudia, Qatar Airways  – aggiunge Curtis – si confronteranno anche sulle possibili evoluzioni  dello scenario a lungo termine per il settore dell’aviazione commerciale». Crescono, dunque, le aspettative per una pronta ripartenza dell’intero settore aereo, anche alla luce di una forte volontà di rinnovare le flotte aeree nel mondo come dimostrano gli annunci di Boeing nel gennaio 2022 nei quali viene confermato un importante ordine da parte della Qatar Airways del valore di 34 miliardi di dollari per l’acquisto di 25 Boeing 737 Max 10 e la possibilità di acquistarne altri 25».

Tra l’altro sempre, la compagnia di bandiera del Qatar ha firmato un ordine per 34 modelli Boeing 777X, con la possibilità di acquistarne altri 16. E anche la Saudi Arabian Airlines starebbe confermando un ordine di oltre 100 aerei  di Airbus e Boeing per portare la sua flotta a 250 aeromobili entro il 2030.

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