by Redazione | 6 Ottobre 2022 19:49
«Sarò il presidente di tutti». È racchiuso in cinque parole il senso del secondo mandato di Pier Ezhaya, il direttore generale tour operating di Alpitour, appena rieletto alla guida di Astoi Confindustria Viaggi e del Fondo Astoi per il triennio 2022-2025.
Un secondo round per cui è suonato il gong oggi a Roma, nella Sala Pininfarina della confederazione degli industriali. Un “Ezhaya bis” voluto con forza dalla maggioranza degli associati, che negli ultimi mesi di consultazioni hanno invitato il manager a ricandidarsi.
«Ho accettato di ricandidarmi spinto dalla volontà dei soci. Li ringrazio per aver apprezzato il mio operato e sono consapevole della responsabilità che tale investitura comporta», commenta il presidente, che tra i ringraziamenti non manca di citare il prezioso direttore generale di Astoi, Flavia Franceschini.
«L’ultimo biennio – prosegue Ezhaya – è stato estremamente sfidante, ci siamo dovuti confrontare con due governi, facendo sempre fatica a far emergere l’importanza di questo comparto. Ora dovremo relazionarci con un terzo governo, auspicando che riesca a comprendere le peculiarità e i bisogni del turismo organizzato».
Prossimi obiettivi dell’associazione? «La prosecuzione del dialogo con le istituzioni, in particolare sui fondi stanziati ma non ancora erogati (39,3 milioni di euro, ndr); la partecipazione attiva al Pst, il Piano Strategico per il Turismo. Abbiamo tante incognite davanti a noi e non possiamo prevederle tutte. Ci portiamo via però, al termine di questa lunga crisi, anche una grande certezza: aver capito che questo settore è coriaceo e forte. Si piega, ma non si spezza. Fa leva sulla passione e sui valori umani che sono intrinseci del nostro mestiere».
Dalla pandemia, prosegue Ezhaya, «abbiamo anche imparato che dobbiamo restare uniti, saper fare sistema prima di competere, creare valore prima delle quote di mercato che poi, nel caso, arriveranno da sole. Sarò il presidente di tutti, senza rappresentare istanze di parte, e mi auguro di collaborare efficacemente con le altre associazioni del settore, affinché si possa essere più forti e credibili nei confronti delle istituzioni e dei media». Il progetto federativo, così come l’investimento in formazione, sono tra le priorità del nuovo mandato.
Il numero uno di Astoi ha nominato Andrea Mele (Viaggi del Mappamondo) vice presidente vicario, mentre l’Assemblea ha eletto Marco Peci (Quality Group) vice presidente elettivo.
Il nuovo Consiglio direttivo dell’associazione sarà così composto: Lorenzo Agati (Wep) Mario Aprea (Ota Viaggi), Davide Catania (Alidays) , Michele Mosca (Guiness Travel), Frederic Naar (Naar TO), Roberto Pagliara (Nicolaus Tour), Stefano Pompili (Veratour), Fabio Savelloni (Idee per Viaggiare), Carlo Schiavon (Costa Crociere), Ludovico Scortichini (Go World), Stefano Maria Simei (TH Resorts), Andrea Vannucci (Sporting Vacanze).
Sono stati eletti membri del Collegio dei revisori dei conti: Alessandro Seghi (Gruppo Alpitour), Andrea Angeli (Quality Group), Giuseppe Tanzarella (Nicolaus Tour) membri del Collegio dei Probiviri, Francesco Caputo (Inter-StudioViaggi), Mario Di Nicolantonio (Dimensione Turismo), Armanda Vendemini (Boscolo Tours).
Anche il Fondo Astoi ha i suoi revisori dei conti: Fabio Piciucchi, Alessandro Seghi (Gruppo Alpitour) e Giuseppe Tanzarella (Nicolaus Tour). Mentre il Consiglio direttivo del Fondo sarà composto da Mario Aprea (Ota Viaggi); Frederic Naar (Naar TO); Roberto Pagliara (Nicolaus Tour); Marco Peci (Quality Group), Fabio Savelloni (Idee per Viaggiare) e Stefano Pompili (Veratour).
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