L’ultima evoluzione legata all’Ai di Google si chiama Gemini 3, ovvero la terza generazione del suo modello di intelligenza artificiale, che vira sul modello agentico e consente il passaggio da assistente conversazionale a un vero e proprio agente in grado di eseguire azioni complesse e automatizzare interi flussi di lavoro.
Il cuore dell’innovazione di Gemini 3 risiede dunque nelle sue nuove e avanzate capacità agentiche. A differenza dei modelli precedenti, Gemini 3 è progettato per eccellere nel ragionamento e nella pianificazione.
Si tratta di uno strumento che viene usato per potenziare anche Google Voli e Google Hotel, che sono di fatto dei concorrenti ma anche dei partner delle Ota.
Questo passaggio dall’Ai che risponde all’Ai che agisce è considerato da molti esperti il prossimo grande balzo in avanti per l’intelligenza artificiale, in attesa del “boost” che potrebbe arrivare dal quantum computing.

