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Google incorona il Colosseo e la Tour Eiffel: i più ricercati del web

Colosseo

Google registra le tendenze sulle principali destinazioni turistiche cercate su Google Maps in Italia e in Europa. In occasione della Giornata Mondiale del Turismo, che si celebrerà il 27 settembre, il motore di ricerca ha stilato una classifica delle mete italiane ed europee e fatto un recap degli strumenti e delle iniziative messe in piedi per supportare l’industria del turismo.

Da inizio anno, le destinazioni turistiche in Italia più ricercate su Google Maps sono: Colosseo; Costiera Amalfitana; Duomo di Milano; Gardaland; Fontana di Trevi; Torre di Pisa; Pantheon; Piazza Navona; Piazza del Popolo; Villa Borghese.

Per quanto riguarda l’Europa, ecco le dieci destinazioni più ricercate (tre sono in Italia): Tour Eiffel (Francia); Basílica de la Sagrada Família (Spagna); Musée du Louvre (Francia); Europa-Park (Germania); Colosseo (Italia); Plitvička jezera (Croazia); Costiera Amalfitana (Italia); Energylandia (Polonia); Duomo di Milano (Italia); Camp Nou (Spagna).

Nell’ultimo anno, Google ha lavorato con il settore del turismo mettendo a disposizione insight, strumenti senza costi e formazione per implementare le competenze digitali per supportare le imprese e le strutture turistiche a prepararsi e adattarsi alla nuova normalità.

In questi giorni, il motore di ricerca ha anche lanciato un nuovo set di strumenti e iniziative per aiutare le imprese del turismo a intercettare e connettersi e con le persone online.

Tra questi, le nuove funzionalità della Ricerca Google per aiutare le persone a scoprire attrazioni, tour o altre attività: quando le persone cercano attrazioni, come la Tour Eiffel, un nuovo modulo mostrerà i link per prenotare i biglietti di ingresso e altre opzioni, ove disponibili. Il servizio è disponibile a livello globale in lingua inglese, i partner possono promuovere la prenotazione dei biglietti senza costi, in maniera simile ai link di prenotazione gratuiti di hotel introdotti all’inizio di quest’anno.

Altro strumento è quello relativo alla conoscenza dell’impegno degli hotel in termini di sostenibilità direttamente su google.com/travel: dai trend di ricerca emerge infatti una ricerca sempre maggiore di più opzioni di viaggio sostenibili, come testimonia la ricerca di “eco hotel”, in crescita costante dal 2004. Da questo mese la ricerca di strutture alberghiere è accompagnata da una sezione dettagli con una lista di iniziative intraprese dall’hotel a favore della sostenibilità e un’etichetta “eco-certificato” vicino al nome della struttura.

Infine, Google si unisce alla Travalyst coalition in qualità di membro fondatore per contribuire allo sviluppo di un modello globale e aperto per il calcolo e la visualizzazione delle emissioni di carbonio dei viaggi aerei e per contribuire allo sviluppo di standard simili per gli hotel. L’organizzazione – guidata dal principe Harry (Duca del Sussex) e fondata in collaborazione Booking.com, Skyscanner, Trip.com e Visa – è senza scopo di lucro e lavora per contribuire a realizzare cambiamenti affinché i viaggi sostenibili diventino comuni e non più solo di nicchia.

 

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