La Grecia conserva un forte appeal internazionale, confermandosi tra le destinazioni più richieste a livello globale. Di fronte alla crescente domanda di esperienze autentiche e località meno affollate, gli operatori del settore sono chiamati a diversificare l’offerta, puntando su mete ancora poco esplorate, ma ricche di potenziale. Anche per contrastare l’overtourism.
In occasione di un evento tenutosi a Milano sono state presentate al trade le destinazioni di Creta, Macedonia, Chios, Kalymnos e Karpathos, con la partecipazione dei rappresentanti ufficiali degli Enti del Turismo locali.
CRETA: TRA STORIA ED ECCELLENZA GASTRONOMICA
La regione di Creta incanta con il suo mix perfetto di storia, natura e tradizioni e conquista per la sua autenticità. Culla della civiltà minoica, vanta oltre 500 spiagge tra le più spettacolari del Mediterraneo: dalla laguna rosa di Elafonissi alle acque turchesi di Balos, fino alle scogliere mozzafiato di Seitan Limania. Gli amanti del trekking non possono perdersi le Gole di Samaria, un canyon spettacolare immerso nella natura selvaggia. E poi c’è la vivace Chania, con il suo porto veneziano e le viuzze animate da taverne e botteghe artigianali, perfetta per un aperitivo al tramonto.
Come sottolineato da Kyriakos G. Kotsoglou, vice governatore per il Turismo, Creta è anche sinonimo di eccellenza gastronomica: una cucina rinomata a livello internazionale per la qualità dei suoi prodotti e i comprovati benefici per la salute. Proprio per questo, l’isola ha ricevuto ufficialmente il titolo di Regione Europea della Gastronomia 2026 dall’Istituto Internazionale di Gastronomia, Cultura, Arti e Turismo (Igcat).
MACEDONIA CENTRALE: UNA DESTINAZIONE PER 4 STAGIONI
Se Creta si posiziona come meta ideale per la bella stagione, la Macedonia centrale è una destinazione visitabile tutto l’anno, come precisa Leonidas Tsiantis, responsabile del Dipartimento di pianificazione turistica della Macedonia. È la terra in cui leggende e storia, sole e mare, le più belle coste del Mediterraneo si incontrano indissolubilmente.
È il luogo in cui nacque Alessandro Magno, istruito dal più grande filosofo di tutti i tempi, Aristotele. È il luogo in cui le culture dell’Occidente e dell’Oriente si incontrano fin dall’antichità attraverso la via Egnatia, un percorso di collegamento della leggendaria Via della Seta.
Tra gli highlights, l’Olimpo la montagna degli dei, la Tomba di Filippo, padre di Alessandro, e i tanti parchi archeologici di cui l’isola è ricca. Trekking, escursioni, alpinismo, sono tra le attività outdoor più gettonate. La capitale Salonicco è servita da un aeroporto internazionale “Makedonia”, il secondo più grande della Grecia che serve oltre 5 milioni di passeggeri all’anno.
CHIOS, L’ISOLA DEL MASTICE
Chios: un’isola, mille immagini e innumerevoli profumi che attira i visitatori tutto l’anno per il suo particolare microclima. È famosa per la produzione di mastice, una resina aromatica che si ricava dal lentisco utilizzata nella gastronomia e cosmetica e nota per le sue proprietà medicinali (è una panacea per i disturbi gastrici).
Si tratta di un’antica tradizione che risale ai tempi di Ippocrate e che l’isola sta valorizzando molto, come precisa il vicesindaco per il turismo, George Christakis. Tra i turisti che scelgono l’isola spiccano gli italiani, che spesso la inseriscono come tappa di una vacanza itinerante che include anche la Turchia. Ma anche i vicini turchi e i viaggiatori provenienti dalle regioni del nord Europa scelgono Chios per i suoi numerosi sentieri escursionistici. Il monastero bizantino di Nea Moni, sito patrimonio mondiale dell’Unesco e villaggi medievali come Avgonima e Anavatos contribuiscono al fascino senza tempo di quest’isola greca.
KALYMNOS, LA CAPITALE DEL CLIMBING
Kalliopi Koutouzi, vicesindaco al Turismo di Kalymnos, sottolinea come l’isola sia una delle destinazioni top per l’arrampicata sportiva su falesie, capace di richiamare scalatori da tutto il mondo, con una forte presenza di italiani. Questo ne prolunga non poco la stagione turistica e consente di viverla tutto l’anno. L’isola si distingue per la sua autenticità, paesaggi mozzafiato e un’accoglienza calda e genuina.
Le sue spiagge con acque cristalline, il ricco patrimonio archeologico e le tradizioni locali offrono esperienze uniche, mentre i sapori dei prodotti tipici raccontano la storia del territorio, rendendo ogni visita un’immersione completa nella cultura locale.
KARPATHOS: ATTIVITÀ OUTDOOR E TURISMO SOSTENIBILE
Karpathos è un vero paradiso per gli amanti della natura e dell’avventura. L’isola è nota per le sue splendide spiagge, il mare meraviglioso e i paesaggi aspri che la rendono una destinazione perfetta per le attività outdoor: dall’escursionismo e dall’arrampicata sulle montagne dell’isola, al relax su spiagge appartate e al windsurf o al kitesurf nella zona di Afiartis.
La bellezza naturale dell’isola è completata da una crescente attenzione al turismo sostenibile, che la rende un’eccellente scelta per l’ecoturismo, come sottolinea Anastasia Skoullou, consulente del Turismo di Karpathos. La presenza di villaggi tradizionali permette ai visitatori di esplorare insediamenti affascinanti, sperimentare l’ospitalità locale e gustare la cucina tradizionale basata su ingredienti freschi.

