Con il sì della Camera è stato approvato in via definitiva il decreto legge Economia con 160 voti favorevoli, 99 contrari e 3 astenuti. Il provvedimento, dopo aver già ricevuto il via libera dal Senato, è ora legge e coinvolge anche il turismo. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è attesa per domani, venerdì 8 agosto; l’attuazione delle misure previste sarà ora affidata a decreti attuativi e procedure operative da parte dei ministeri competenti, delle Regioni e delle agenzie pubbliche coinvolte.
La legge, per quanto riguarda il travel, prevede le agevolazioni per lo staff housing, dunque la fornitura di alloggi a prezzi concordati per il personale stagionale del settore turistico e ristorativo. Il fondo a disposizione, di 120 milioni di euro, prevede un’erogazione frazionata in tre anni: 44 milioni per quest’anno, 38 milioni nel 2026 e i rimanenti 38 milioni nel 2027, sotto forma di contributi che potranno essere utilizzati per costruire, riqualificare e ammodernare alloggi da destinare a condizioni agevolate ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo, di bar e ristoranti.
Inoltre, nel provvedimento sono contemplate alcune proroghe amministrative come quella relativa alla scadenza dell’aggiornamento catastale delle strutture ricettive open air, ora fissata al 15 dicembre.
Si interviene poi sul concordato preventivo biennale, strumento che consente a imprese e professionisti di concordare anticipatamente con l’Agenzia delle Entrate il reddito su cui pagare le imposte per due anni. Una modifica al comma 8 dell’articolo 2-quater del decreto legge nº 113/2024 introduce una tolleranza di cinque giorni per i versamenti dovuti, sia in unica soluzione che come prima rata.
Confermata, a seguire, la proroga fino al 2033 della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Spa per la realizzazione di infrastrutture inserite nel piano complessivo delle opere olimpiche.
Arrivano anche 30 milioni per librerie e 10 per il fondo cultura: finalizzato, quest’ultimo, alla promozione di investimenti e al supporto di altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione.

