Non conosce soste la crescita del turismo a livello mondiale. L’ultima prova viene dagli ultimi Tourism Highlights rilasciati da World Tourism Organization, secondo cui gli nel 2017 gli arrivi internazionali sono cresciuti del 7%, il più elevato incremento dal 2010.
Ma non è tutto, perché l’aumento nel numero degli arrivi si è accompagnato a un forte balzo in avanti dell’export legato al turismo, che ha raggiunto quota 1,6 triliardi di dollari sempre durante lo scorso anno. Risultato: proprio l’industria del travel è diventata, a livello globale, il terzo comparto in assoluto in termini di esportazioni.
In particolare, la ricerca di Unwto mostra che gli arrivi di turisti internazionali hanno toccato il numero record di 1.323 milioni nel 2017 (circa 84 milioni in più rispetto all’anno precedente), grazie soprattutto alle performance di Europa e Africa, che rispettivamente hanno visto aumentare i turisti dell’8 e del 9%.
Tra i diversi Paesi, a fare la parte del leone in fatto di outbound, ancora una volta c’è la Cina, i cui turisti nel corso degli ultimi dodici mesi hanno speso viaggiando all’estero 258 miliardi di dollari; circa un quinto della spesa mondiale legata al turismo, che in totale è arrivata a raggiungere 1,3 trilioni di dollari.
Sul fronte delle destinazioni più visitate, nel 2017 la Spagna si è posizionata al secondo posto, dopo la Francia, mentre il Giappone è entrato nella top ten al decimo posto, dopo sei anni consecutivi di crescita a doppia cifra.
E per il 2018? I dati in possesso di Unwto confermano che tra gennaio e aprile la crescita del turismo internazionale è proseguita, con un incremento anno-su-anno del 6%.