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Matrimoni ai Caraibi: guida pratica per organizzarli

Nozze ai Caraibi adobe

È il sogno di molte coppie: un romantico, intimo, matrimonio sulla spiaggia. Quale posto migliore dei Caraibi? Sabbia bianchissima e finissima, palme, noci di cocco, un mare dalle mille sfumature di blu e tramonti infiniti.

Un immaginario alimentato prima da decine e decine di matrimoni cinematografici nelle isole, ora dai social e dagli influencer che inondano il web di foto con coppie che sotto uno scenografico arco floreale si dicono sì nelle spiagge più belle, e ce ne sono tante, dei Caraibi.

A supporto delle coppie che vogliono trasformare il sogno in realtà, arrivano i service specializzati e talune agenzie di viaggi che si occupano, non solo delle lune di miele, ma anche del rito che le precede, confezionando un pacchetto tutto incluso che alleggerisce gli sposi anche e soprattutto di ogni incombenza burocratica.

PRIMO PASSO: I DOCUMENTI

Non sono molti in Italia i dettaglianti che forniscono un servizio simile. Uno di questi è l’agenzia 3L World di Roma, che intervistiamo per saperne di più. «Non siamo un’agenzia su strada e riceviamo solo su appuntamento – ci racconta l’amministratore Matteo Lillo – I futuri sposi che vengono a trovarci hanno di solito già le idee chiare: vogliono dare vita al sogno del matrimonio sulla spiaggia senza doversi occupare della parte amministrativa. Noi siamo in grado di farlo, grazie anche ai nostri wedding planner sul territorio, che gestiscono anche tutta la parte relativa alla documentazione necessaria al rito (che può essere religioso o civile, ndr). Tra l’altro si occupano poi anche della registrazione del matrimonio in Italia, che in alcuni casi non è automatica».

Tra le agenzie specializzate c’è anche Iris Viaggi di Legnano, alle porte di Milano: «Per produrre i documenti necessari servono circa sei mesi perché devono essere tradotti e inviati al nostro personale in loco che segue tutte le pratiche, oltre a organizzare la cerimonia», ci spiega la titolare Iris Bedin. Che aggiunge: «Per la documentazione non tutte le isole hanno le stesse regole. In alcune, come Antigua, se si è al primo matrimonio, basta il passaporto; per altre serve anche lo stato civile, come le Bahamas; in altre ancora, come la Giamaica, tutti i documenti devono essere certificati da un notaio in Italia».

SEMPRE PIÙ GIOVANI

Se qualche anno fa le coppie che sceglievano di sposarsi ai Caraibi erano spesso al secondo matrimonio, ora sono sempre più giovani e alla “prima esperienza”. Tale aspetto è sottolineato da Luca Mantegazza, alias Mister Wedding, a cui fa capo Viaggi di Nozze Network, con sede a Milano: «Ad oggi abbiamo diverse richieste da coppie intorno ai 30 anni che non hanno voglia di organizzare un matrimonio in grande e preferiscono una cerimonia più intima, anche perché spesso già convivono e non hanno necessità di arredare la casa da zero, “sfruttando” i ricavi della lista nozze di una cerimonia con tanti invitati».

Conferma il trend Iris Bedin: «Quando ho iniziato a operare in questo settore qualche anno fa erano più le coppie “grandi” a cercare questa esperienza. Ora ho molte richieste di coppie intorno ai 35 anni, per la maggior parte del Nord Italia».

L’ISOLA GIUSTA

La scelta dell’isola varia molto anche in base alle esperienze della coppia in fatto di viaggi ed è condizionata dai tempi necessari a ottenere i documenti richiesti. Il consiglio dei nostri esperti? «Evitare Giamaica, Martinica e Guadalupa, questi ultimi due – territori francesi d’Oltremare – non riconoscono i matrimoni di cittadini non residenti.

La Repubblica Dominicana, è meno cara, ma con tempi più lunghi per l’ottenimento dei documenti, che devono passare dal consolato». Per rapporto qualità-prezzo «Antigua ha tanti ottimi alberghi, ma consiglio anche le Bahamas o isole più piccole, come le British Virgin Islands. Qui, per dirne una, c’è un hotel della famiglia Rockefeller con un vecchio mulino che è una location molto richiesta», ci dice Mister Wedding.

QUANTO COSTA?

A livello di budget, bisogna certamente essere “ben dotati”. Per un matrimonio con viaggio di nozze ai Caraibi più rito, la spesa parte dagli 8mila euro a coppia, ma sale facilmente. «Chi sceglie i Caraibi più esclusivi, come Anguilla e Turks and Caicos, è di solito un viaggiatore esperto che si aspetta alberghi di livello, perciò è disposto a spendere molto. Difficile fare una media, ma certamente la cifra è importante», ammette Lillo di 3L World. Si sbilancia di più Iris, che afferma: «Partiamo da 9-10mila euro a coppia tutto compreso per un viaggio tra i sette e i dieci giorni con pacchetto “matrimonio base”. Ovviamente tutto può cambiare in base ai voli scelti e ai servizi aggiuntivi».

RESORT ALL INCLUSIVE

Per soddisfare i desiderata dei clienti più esigenti molte agenzie a cui viene chiesto di organizzare rito+viaggio si affidano a brand specialisti dell’all inclusive, matrimonio compreso, come Viva Resorts by Wyndham. La catena, con sede nella Repubblica Dominicana, propone diverse soluzioni nei suoi resort caraibici. Uno dei più gettonati è il Viva Fortuna Beach by Wyndham alle Bahamas.

La struttura è scenografica di per sé, posizionata com’è lungo una distesa di sabbia bianca, senza edifici intorno, di fronte ad acque cristalline. Uno scenario ideale, dunque, per una cerimonia pied dans l’eau.

Viva, che offre lo stesso servizio anche nelle altre strutture in Repubblica Dominicana, dove ha inaugurato il nuovo resort a Playa Esmeralda, e in Messico, si occupa praticamente di tutto: dalla cena romantica sotto le stelle che precede il gran giorno, agli addobbi floreali; dal fornire una sala riservata per festeggiare dopo il rito, al trucco e parrucco, al bouquet per la sposa. E ovviamente ai documenti.

Molte adv bussano alla porta di un altro specialista dell’accoglienza caraibica: il Gruppo Sandals con i suoi 17 resort nelle isole più belle – Giamaica, Saint Vincent, Curaçao, Saint Lucia, Bahamas, Antigua, Grenada, Barbados – e una vasta scelta di wedding venues, dai romantici gazebo in riva al mare alle terrazze con vista sull’Oceano. Anche il brand americano offre “pacchetti ad hoc” e tra le proposte più particolati figurano cappelle sull’acqua e decorazioni tematiche ispirate alla cultura locale, diverse per ogni isola. Un esempio su tutti? Il rituale Bahamian Seashells al Sandals Royal Bahamian che prevede durante il rito l’impiego di conchiglie di buon auspicio per gli sposi.

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