Una seconda perla dell’ospitalità si aggiunge all’offerta Orient Express, dopo La Minerva di Roma.
Si tratta dell’Orient Express Palazzo Donà Giovannelli di Venezia, che ha dato il via alla prenotazioni e accoglierà i primi ospiti a partire da aprile 2026 dopo un’importante opera di restauro e ristrutturazione.
Il gioiello dell’architettura neogotica e barocca, situato lungo la rotta leggendaria dell’Orient Express verso Costantinopoli, nel cuore del sestiere di Cannaregio, uno dei quartieri più autentici di Venezia, è stato storica residenza nobiliare edificata nel 1436, su progetto del maestro architetto Filippo Calendario, la mente del Palazzo Ducale.
L’hotel offrirà 47 camere, suite, di cui sei signature, e appartamenti privati tutti pensati per far rivivere, in un perfetto equilibrio, l’eredità storica e il design contemporaneo.
«Più di un semplice hotel, Orient Express Palazzo Donà Giovannelli è un viaggio all’insegna del cambiamento, attraverso secoli di splendore. Legato alla visione poetica di Orient Express, questa proprietà veneziana incarna un’eredità in evoluzione, in cui ogni soggiorno diventa un percorso nella memoria, nell’arte e nell’emozione», sottolinea Gilda Perez-Alvarado, ceo di Orient Express.
UN HOTEL SIMBOLO DELLA STORIA DELLA CITTA’
Un tempo residenza privata delle famiglie nobili Donà e Giovannelli, mecenati delle arti, e poi donato al Duca di Urbino, Palazzo Donà Giovannelli custodisce la memoria di un’antica grandezza storica.
Dagli affreschi originali dei grandi maestri italiani ai pavimenti a mosaico, ogni dettaglio e ogni finitura sono stati riportati alla luce con sensibilità, ridando vita all’importante eredità storica di Palazzo Donà Giovannelli.
Le sei signature suite, tra il piano nobile e il primo piano, riflettono la maestosità dello stile di vita della Serenissima, con ambienti su misura dal carattere unico. I primi appartamenti Orient Express ospitati in un palazzo adiacente, offrono invece un’esperienza residenziale dove la modernità viene reinterpretata con una vista incantevole sul canale.
Gli ospiti possono arrivare a bordo di un’imbarcazione privata, tramite un ingresso gotico del XV secolo sul canale, accedendo all’hotel direttamente dal giardino segreto di Santa Fosca, oppure passare dalla Strada Nova, ad atttenderli all’interno una grande lobby inondata di luce e di grande impatto scenografico, grazie agli alti soffitti in legno.
Una suggestiva scala ottagonale, capolavoro architettonico aggiunto nel XIX secolo da Giovanni Battista Meduna, architetto della Ca’ d’Oro e del Teatro La Fenice, sormontata da una volta celeste di pietre e vetro, invita a scoprire il piano nobile. Qui, un susseguirsi di sale storiche rivelano ulteriori storie di grandi feste e celebrazioni del passato: il luminoso Salone Vittoria in stile barocco, originariamente creato per il matrimonio della principessa Vittoria Farnese nel 1548; la Libreria della Cultura, con i suoi pigmenti di lapislazzuli e i legni dorati; e la Sala della Musica, dove lo spirito dell’età d’oro veneziana permane nei tanti dettagli, dando nuova vita al fervore intellettuale degli incontri di un tempo.
L’offerta gastronomica dell’hotel comprende un ristorante fine dining dall’atmosfera intima, con ormeggio privato, un all day dining affacciato sull’esclusivo cortile interno con un rigoglioso giardino e l’iconico Wagon Bar, omaggio agli anni d’oro dei viaggi in treno.

