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Paesi Baschi alla ribalta: come cambia l’offerta tra gastronomia, lusso e cinema

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«Allora? Che effetto ti fa lavorare in trasferta?» domanda nel film L.A. Confidential il sergente Kevin Spacey al tenente Guy Pearce che, con il terzo agente di polizia Russell Crowe, s’immergono nella Hollywood anni Cinquanta. Il titolo, ma solo quello, del film cult del 1997 riecheggiava l’altra sera a Milano per Paesi Baschi Confidential, il cocktail organizzato dall’Ente Spagnolo del Turismo di Milano in collaborazione con l’Ente del Turismo dei Paesi Baschi e coronato dalla degustazione di prodotti e sapori della eccellente tradizione locale.

Allora? Che effetto fa conoscere l’offerta turistica genuina ed esclusiva di Euskadi, la destinazione in lingua basca? «Una meta affascinante – l’ha salutata Isabel Garaña, console aggiunto e direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo di Milano, confortata dalla generale ripresa in atto – Rispetto ai primi otto mesi del 2019, l’arrivo fino ad agosto di oltre due milioni e 700mila turisti italiani in Spagna ha recuperato l’86%, e oltre il 94% della spesa turistica».

«Anche nella nostra piccola regione si è registrato un rialzo degli arrivi italiani, dai 45mila prima della pandemia ai 55mila di quest’estate – conferma Daniel Solana, direttore generale di Basquetour, l’ente turistico dei Paesi Baschi – E le previsioni, pur volendo essere prudenti, sono buone, speriamo di raddoppiare i turisti italiani nel 2023. Ci vengono in famiglia, per gastronomia, cultura, vita di città, tour della costa e della Rioja».

Allora, cos’è Euskadi-Paesi Baschi Confidential? È il talento della nuova cucina basca, un punto di riferimento mondiale che riunisce una delle più grandi concentrazioni di stelle Michelin e giovani innovatori in una vasta selezione di locali, dai pintxos bar a cantine e rosticcerie. È l’amore per la moda, un must degli ultimi anni espresso in boutique di creatori locali influenzati da stilisti nati qui come Balenciaga (con museo) e Paco Rabanne.

È una cultura viva, dai musei ai festival cinematografici (internazionale quello di San Sebastian, con gli attori in giro per strada tra il pubblico) alla stagione dell’opera di Bilbao, da dove partirà il 1° luglio il Tour de France 2023.
Soprattutto, è una nicchia del turismo di lusso, per l’alto livello di hotel esclusivi, ville, agriturismi, da vivere con esperienze personalizzate da top di gamma.

Nelle città, dalla capitale Bilbao (grande metropoli con aeroporto internazionale) a San Sebastian (terza Best Town al mondo 2022 e una delle migliori spiagge urbane d’Europa) e Vitoria (città verde con centro storico medievale). Ma anche nel fascino della natura di montagne e valli, o nelle destinazioni balneari sul Golfo di Biscaglia, tra scogliere e villaggi di pescatori: in yacht lungo la costa ad esempio, con voli in elicottero, con l’autista nei vigneti secolari lungo la strada del vino della Rioja Alavesa, un itinerario enoturistico valido tutto l’anno.

E come si poteva raccontare Euskadi-Paesi Baschi Confidential se non con le sue esperienze gastronomiche capaci di proiettare nello stile di vita quotidiana della gente del posto? Allora, a far vivere il territorio e la sua tradizione, avvicinabile anche dai più giovani, ci ha pensato la conclusione dell’evento. Un momento di socialità a lungo condivisa tra vini di cantine spettacolari e familiari come Marqués de Riscal e Hiruzta tra gli altri. E con trionfo di una ventina di tapas (pintxos) fredde, calde, di cucina in miniatura: qua e là tra oliva di Gilda, con peperoncino e acciuga, croccante di calamaro, astice con burro e agrumi, guazzetto di pesce di scoglio e una spaziale guancia di maiale glassata. Firmate dagli chef di Bokado, il catering di Juan Mari Arzak, tre stelle Michelin di San Sebastian. Muchas gracias Euskadi!

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