Sono cifre record quelle che si prospettano per il turismo in Polonia: secondo i nuovi dati degli studi previsionali del World Travel & Tourism Council (Wttc), infatti, il settore polacco dei viaggi e del turismo – nonostante la guerra tra Russia e Ucraina ancora in corso alle sue porte – già quest’anno mostrerà performance superiori a quelle del periodo pre pandemico in termini di contributo al Pil e di spesa dei visitatori nazionali.
Secondo l’ultimo Economic Impact Research (Eir), quest’anno si prevede che il settore dei viaggi e del turismo contribuirà all’economia polacca con 165,5 miliardi di zloty, ovvero 38 miliardi di euro, pari al 4,4% del Pil nazionale. Questo dato supererebbe il precedente picco del 2019, segnando un nuovo record per l’impatto economico del settore. Si prevede inoltre che il settore creerà 901.100 posti di lavoro, superando i livelli occupazionali del 2019.
Buoni incrementi anche nella spesa dei visitatori nazionali, che raggiungerà i 44,9 miliardi di zloty, ovvero circa 10,5 miliardi di euro, superando i livelli del 2019 del 10,8%: un chiaro segnale di una forte domanda di viaggi locale.
Un trend iniziato già nel 2024, quando il settore ha contribuito al Pil con 144,5 miliardi di zloty, circa 33 miliardi di euro, pari al 4% dell’economia. Sempre lo scorso anno, il settore ha sostenuto 884.400 posti di lavoro, proseguendo una graduale ripresa dell’occupazione, con un aumento del 2,7% rispetto ai livelli del 2019. La spesa dei visitatori nazionali ha raggiunto i 42,8 miliardi di zloty (14,7 miliardi di euro), con un aumento del 5,6% rispetto al 2019, mentre la spesa dei visitatori internazionali è stata di 63,1 miliardi di zloty (15 miliardi di euro), rimanendo inferiore del 20,1% rispetto ai livelli del 2019, nonostante i segnali di miglioramento su base annua.
Julia Simpson, presidente e ceo di Wttc, ha commentato: «Il settore dei viaggi e del turismo in Polonia sta mostrando promettenti segnali di crescita a lungo termine. Con il contributo economico e i viaggi nazionali destinati a battere i record, quest’anno, le basi sono chiaramente gettate. Per sfruttare appieno il potenziale del settore, i continui investimenti in connettività, infrastrutture e marketing delle destinazioni saranno fondamentali per stimolare la crescita inbound e massimizzare l’impatto economico del turismo».
Entro il 2035, il Wttc prevede che il settore dei viaggi e del turismo in Polonia contribuirà al Pil con 221,8 miliardi di zloty, quasi 52 miliardi di euro, arrivando a incidere col 4,8% sull’economia polacca. Si prevede che l’occupazione supererà i 987.300 posti di lavoro, riflettendo la creazione di oltre 86mila nuovi ruoli nel prossimo decennio.

