Site icon L'Agenzia di Viaggi Magazine

Rent a car, aumentano i furti: cinque ogni giorno

autonoleggio

Autonoleggio ostaggio dei furti: non conosce crisi l’industria criminale dei furti di auto in noleggio a breve termine. Nell’ultimo anno sono state 1.800 le vetture e i furgoni sottratti, quasi 5 ogni giorno, in crescita dell’11% rispetto all’anno precedente. Un trend preoccupante, in decisa controtendenza rispetto al graduale calo del fenomeno dei furti d’auto nel nostro Paese e che produce un danno per gli operatori pari a 12,5 milioni di euro.

Il 90% degli episodi si concentra in 5 Regioni: Campania, Puglia, Sicilia, Lazio e Lombardia. Continua a produrre risultati positivi la controffensiva messa in campo dalle società di noleggio che, grazie alla dotazione di dispositivi hi tech, riescono oggi a recuperare quasi la metà dei veicoli rubati.

Sono questi i principali dati e trend che emergono dall’analisi annuale elaborata da Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, sul trend dei furti; una piaga che continua a colpire pesantemente le società di rent a car, generando gravi danni ai bilanci e all’operatività delle società di autonoleggio.

I dati evidenziano un trend in decisa controtendenza rispetto a quanto si registra a livello nazionale, con le organizzazioni criminali che negli anni hanno ridotto i volumi delle auto sottratte per focalizzarsi su quelle più redditizie e appetibili per il mercato nero dei ricambi e per l’esportazione nei Paesi dell’Est Europa. Tra le vetture monitorate con particolare attenzione un ruolo di primo piano viene riservato a quelle a noleggio, sempre nuove e non sempre custodite dalla clientela in modo adeguato.

Una nota positiva proviene dai tassi di recupero a livello internazionale che, anche qui contrariamente a quanto avviene sul mercato nazionale (dove solo il 36% delle vetture viene ritrovato), continuano a crescere e lo scorso anno hanno raggiunto la soglia record del 50%.

Exit mobile version