Il futuro di Ryanair è roseo, anche grazie a Boeing. Ryanair Holdings prevede infatti di superare il suo obiettivo di crescita passeggeri per l’intero anno, dato che la compagnia aerea riceverà gli aerei di Boeing prima del previsto e che la domanda di viaggi rimarrà forte.
La compagnia aerea low cost irlandese prevede una crescita di oltre il 3% nell’anno fiscale 2026, raggiungendo i 207 milioni di passeggeri, in aumento rispetto alla precedente previsione di 206 milioni. Nel secondo trimestre, il traffico è aumentato del 2% a 61,2 milioni di passeggeri.
I CONTI
Ryanair Holdings ha chiuso il secondo trimestre con un utile dopo le tasse di 1,72 miliardi di euro, in crescita del 20% rispetto al trimestre precedente. Nel primo semestre dell’esercizio 2025-2026, ha riportato un utile dopo le tasse in crescita del 42% a 2,54 miliardi, su ricavi cresciuti del 13% a 9,82 miliardi di euro, grazie a tariffe medie aumentate del 13% e di un traffico salito del 3%, con 119 milioni di passeggeri trasportati nel periodo.
Il costo del carburante del secondo semestre, ha spiegato il ceo, Michael O’Leary, «è stato coperto all’85% a 76 dollari al barile e abbiamo approfittato dei recenti cali di prezzo per estendere la nostra copertura sul 2027 all’80% a poco meno di 67 dollari al barile, assicurandoci un risparmio di oltre il 10% sui costi del carburante per il prossimo anno».
GUIDANCE SULL’UTILE
Nel complesso, comunque, Ryanair ritiene prematuro fornire una guidance «significativa» sull’utile netto, pur aspettandosi di recuperare tutto il calo tariffario del 7% delle tariffe di un anno prima: questo dovrebbe consentire di raggiungere una «ragionevole crescita dell’utile netto nell’esercizio 2026». I fattori di rischio, secondo la compagnia, sono rappresentanti dall’evoluzione della guerra in Ucraina, dal quadro macroeconomico e dagli scioperi nel settore.
«Mentre le prenotazioni del terzo trimestre sono abbastanza avanti – ha concluso O’Leary – non abbiamo ancora una visibilità sul quarto trimestre, che non avrà comunque il beneficio delle vacanze di Pasqua».
I PROGRESSI DI BOEING
Il miglioramento dell’obiettivo passeggeri è possibile grazie ai progressi di Boeing, che ha faticato a consegnare gli aerei nei tempi previsti, limitando le prospettive di crescita di Ryanair, il suo principale cliente in Europa. Ryanair è stata tra i più critici di Boeing, dato che i ritardi nelle consegne avevano costretto la compagnia a ridurre il suo obiettivo di traffico passeggeri più volte, nell’ultimo anno.
«Sta procedendo bene, le cose stanno andando bene, la qualità è molto buona», ha dichiarato il chief financial officer, Neil Sorahan, in un’intervista a Bloomberg, a proposito delle consegne di Boeing.
Il titolo in Borsa di Ryanair è aumentato di circa il 37%, quest’anno, mentre le ri rivali low-cost EasyJet e Wizz Air registrano un calo rispettivamente del 14% e del 27%.



