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Shutdown Usa, anche Southwest taglia le stime sui profitti

Southwest airplanes line up on the ground of Fort Lauderdale Int_adobe

Lo shutdown pesa (anche) sui conti di Southwest Airlines. La compagnia statunitense ha tagliato le sue previsioni di profitto per l’anno in corso, citando l’aumento dei costi del carburante e la perdita di fatturato dovuta alla chiusura delle attività governative statunitensi, avvenuta tra il primo ottobre e la metà di novembre.

La compagnia aerea ha dichiarato che la domanda ha subito un temporaneo calo durante la chiusura record di 43 giorni, che ha incluso 10 giorni di restrizioni ai voli imposte dal governo nei 40 aeroporti principali degli Stati Uniti. Southwest prevede ora un utile prima di interessi e imposte di 500 milioni di dollari per il 2025, in calo rispetto alla precedente previsione di 600-800 milioni di dollari. Da allora, le prenotazioni sono tornate alle precedenti aspettative della compagnia, ha affermato Southwest.

La Federal Aviation Administration ha ordinato una riduzione del traffico aereo all’inizio di novembre, in risposta alla carenza di personale tra i lavoratori federali dei trasporti, rimasti senza stipendio per settimane.

MAL COMUNE

Giorni prima, Delta Air Lines aveva annunciato che le sue prenotazioni sono diminuite tra il 5% e il ​​10% durante i 10 giorni di restrizioni ai voli. La compagnia aerea ha affermato che la chiusura ha inciso sui suoi utili del quarto trimestre di circa 200 milioni di dollari, ovvero 25 centesimi per azione.

Alaska Air Group, proprietaria di Alaska Airlines e Hawaiian Airlines, prevede che lo shutdown inciderà sui suoi utili rettificati del quarto trimestre di 15 centesimi per azione.

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