Le risorse per le Staff house dei lavoratori del turismo ammontano a 66 milioni di euro, pari a 22 milioni per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027. Lo fa sapere in una nota il ministero del Turismo, con la pubblicazione del decreto del direttore generale del 13 novembre 2025 (prot. n° 261768/25) che definisce termini, modalità e procedure operative per l’accesso ai contributi.
I contributi sono destinati al sostegno dei costi di locazione degli alloggi – Staff house – per i lavoratori del comparto turistico-ricettivo, previsti dall’articolo 14 del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95.
«Un intervento concreto, senza precedenti, per sostenere imprese e lavoratori e rafforzare la competitività dell’offerta turistica italiana», ha commentato il ministro del turismo, Daniela Santanchè. La presentazione delle domande avviene tramite la piattaforma telematica di Invitalia, con apertura alle ore 12 del 21 novembre e chiusura alle 17 del 19 dicembre.
Lo Staff housing è uno strumento con il quale il governo intende agevolare una sistemazione a tutti quei lavoratori e dipendenti di strutture ricettive e ristoranti che devono spostarsi dalle proprie residenze per poter mantenere il posto di lavoro, sostenendo spese di trasporto eccessive, oppure a tutti quei dipendenti che non riescono a trovare soluzioni abitative in prossimità dei luoghi di lavoro per costi inaccessibili.

