Carenza di piloti e un numero insolitamente alto di assenze a lungo termine del personale di bordo. Per questo Swiss International Air Lines – del Gruppo Lufthansa – ha annunciato la cancellazione di circa 1.400 voli fino a ottobre 2025, come riferisce Travelmole. Potrebbero verificarsi in media fino a 15 annullamenti al giorno. Con pesanti conseguenze sul traffico aereo in estate.
AirAdvisor, società per la tutela dei diritti dei passeggeri aerei, sostiene infatti che l’impatto potrebbe avere ripercussioni su 50.000 viaggiatori nel Regno Unito, inclusi quelli con voli in coincidenza e indiretti. Swiss opera voli dal Regno Unito verso London Heathrow, London City, Manchester ed Edimburgo.
«Con quest’ultima ondata di cancellazioni Swiss – avverte Anton Radchenko, fondatore di AirAdvisor – l’estate è diventata ancora più complicata per i viaggiatori del Regno Unito. I voli vengono cancellati non perché le persone non volano più, ma perché le compagnie aeree non hanno abbastanza piloti qualificati».
A subire l’impatto maggiore i voli a lungo raggio da Zurigo per Shanghai e Chicago saranno interessati fino alla fine di giugno, poi ancora a settembre e ottobre. I collegamenti con la metropoli cinese non saranno più quotidiani, ma scenderanno a tre volte la settimana. Stesso discorso anche per i voli del mattino verso la città statunitense. Previste cancellazioni ad agosto e settembre verso varie destinazioni europee.
Numerose le modifiche anche per il corto raggio in partenza da Ginevra. Saranno ridotti, se non sospesi, i collegamenti sia con le grandi città europee (Amburgo, Oslo, Atene, Malaga, Berlino) ma anche con popolari destinazioni estive come Marrakech, Mykonos, Porto, Santorini, Minorca, Kos e Brindisi.
Il portavoce di Swiss, Michael Weinmann, ha spiegato che la compagnia sta pagando ancora oggi una conseguenza della pandemia. Si sconta, in sostanza, il lungo stop nei corsi di formazione, che sono ripresi solamente nel 2023 e che non hanno permesso a Swiss di colmare i vuoti nell’organico. Altra conseguenza del Covid sono stati i numerosi prepensionamenti avvenuti in quegli anni. A complicare tutto, inoltre, la riqualificazione per i nuovi aerei, gli Airbus A350.
«Il nostro obiettivo primario è mantenere un programma di voli stabile per i nostri passeggeri e un buon ambiente di lavoro per i nostri dipendenti», ha spiegato Weinmann.
Sono state concordate misure per disinnescare la situazione nel breve termine e risolvere le sfide strutturali. Queste misure comprendono essenzialmente un modello di pensionamento volontario, la riacquisizione delle ferie e l’adeguamento del lavoro a tempo parziale.
I clienti dei voli Swiss cancellati possono ottenere un rimborso completo e un reindirizzamento gratuito. “Ci dispiace non poter offrire le coincidenze interessate come inizialmente previsto – fa sapere la compagnia – Le modifiche agli orari vengono apportate con il massimo anticipo possibile per ridurre al minimo i disagi e trovare le migliori soluzioni di viaggio alternative”.

