Un 2025 da record per l’aeroporto di Torino che con 4.694.975 passeggeri registrati l’11 dicembre ha già superato i risultati del 2024 di 4.693.977 persone transitate nello scalo.
A trainare il risultato il mese di novembre con 400mila passeggeri registrati, in crescita del 15% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. La stagione invernale 2025/2026, avviatasi lo scorso 26 ottobre, si apre così all’insegna della crescita e con la più ampia offerta di posti mai messi in vendita per volare da e per lo scalo piemontese.
Parte della performance è sicuramente dovuta alle nuove rotte aggiunte nell’anno, come quelle di Ryanair per Liverpool e Pescara, all’aumento di frequenze su molte destinazioni, alle nuove rotte verso l’Est Europa, come Budapest e Sofia di Wizz Air, e alla vasta offerta legata al turismo della neve.
Dal 13 dicembre si aggiungeranno all’offerta altri due voli: il Torino-Chisinau di Wizz Air e, dal 20 dicembre, Aer Lingus collegherà Torino e Dublino fino a due volte alla settimana.
Infine, la novità per le festività natalizie è il volo verso Sharm el Sheikh di Neos (Alpitour World).
Con 20 Paesi collegati, 12 nuove rotte, sette nuove destinazioni e 15 mete – di cui otto internazionali – che vedono un forte aumento di frequenze, l’aeroporto si conferma dunque un punto di riferimento strategico per il turismo e per la connettività del Nord-Ovest.