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Trump alza l’alert sull’Italia:
“Pericolo terrorismo”

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Doccia fredda per gli operatori dell’incoming italiano: l’amministrazione statunitense, infatti, ha alzato di un livello il travel advisory per l’Italia, invitando i turisti americani a «esercitare maggiore prudenza» a causa del «rischio di violenza terroristica».

Emesso il 23 maggio dal dipartimento di Stato, e rilanciato da alcuni media Usa, l’avvertimento alza dal livello 1 al livello 2 il punteggio riservato al territorio italiano. Molti Paesi dell’Ue sono al livello uno, in una scala da uno a quattro, mentre ad avere già  il livello due figurano altre destinazioni turistiche top europee, come Spagna, Germania e Francia.

In buona sostanza, il ‘travel advisory’ è un segnale ufficiale rivolto a tutti i cittadini statunitensi che viaggiano e avverte che i terroristi potrebbero attaccare «senza o con poco avvertimento», invita alla prudenza in luoghi di interesse turistico e a prestare attenzione sui mezzi di trasporto, nei centri commerciali e nei mercati, negli edifici governativi, in hotel, club e ristoranti, siti religiosi e parchi, durante eventi sportivi e culturali, nelle scuole, negli aeroporti e nelle aree pubbliche. Tutto questo proprio quest’anno che si registrerà il record dei collegamenti tra gli Stati Uniti e l’Italia con ben 37 rotte , vale a dire 10 in più rispetto al 2024.

L’Italia è una delle mete di viaggio più popolari in Europa per gli americani. Secondo le ultime statistiche, oltre 7,5 milioni di turisti e uomini d’affari statunitensi visitano il Paese ogni anno. Attualmente, a Roma si registra nuovamente un gran numero di turisti statunitensi, attratti anche dall’elezione del nuovo Papa Leone XIV. Robert Francis Prevost, nato a Chicago, è il primo capo della Chiesa cattolica proveniente dagli Stati Uniti.

Getta acqua sul fuoco però Daniela Santanchè: «Le notizie provenienti dagli Stati Uniti sul rischio terrorismo in Italia non trovano conferma nella realtà dei fatti – osserva il ministro del Turismo – Come sottolineato dal Viminale, infatti, non ci sono notizie specifiche su attività o iniziative ostili in corso di organizzazione sul nostro territorio. Peraltro, l’Italia è una Nazione molto più sicura secondo tutti i parametri di riferimento rispetto ad altri Paesi. Ed anche per questo è scelta da milioni di turisti ogni anno. Nei recenti grandi eventi internazionali l’Italia ha dimostrato una grande capacità di garantire sicurezza ai visitatori stranieri: basti pensare agli eventi connessi alla elezione del Papa».

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