Un po’ come “10 piccoli indiani“. Una dopo l’altra, tutte le compagnie pretendenti ad Air Europa lasciano il tavolo: l’ultima è Lufthansa, dopo l’addio la scorsa settimana di Air France-Klm. In questo caso, però, “ne resta una”: Turkish Airlines.
Dunque, anche il gruppo tedesco ha alzato bandiera bianca e interrotto le trattative per l’acquisizione di una quota della compagnia spagnola, di proprietà della famiglia Hidalgo. La notizia è stata confermata martedì 5 agosto all’agenzia di stampa Efe da un portavoce di Lufthansa: «Dopo un’analisi dettagliata e intense trattative, abbiamo deciso di non acquisire una partecipazione in Air Europa», ha dichiarato Michael Lamberty.
A febbraio, i media avevano riferito che Lufthansa era interessata ad acquisire fino al 25% di Air Europa, controllata all’80% da Globalia. Giovedì scorso, invece, a chiamarsi fuori era stata Air France-Klm, tramite l’amministratore delegato, Benjamin Smith.
La possibile vendita di Air Europa è sul tavolo da oltre cinque anni, dopo che Bruxelles aveva respinto l’ingresso di Iag (il gruppo composto da British Airways, Iberia, Vueling, Aer Lingus e Level), che alla fine aveva abbandonato l’acquisizione a causa delle restrizioni imposte dalle autorità garanti della concorrenza della Commissione europea.
E ora, appunto, resta un unico concorrente in gara: Turkish Airlines, che il 20 giugno ha annunciato ufficialmente di aver avviato colloqui non vincolanti per valutare un potenziale investimento in Air Europa. Gli Hidalgo e Istanbul non sono mai stati così vicini.
E IAG RIVALUTA LA SUA QUOTA: QUASI 200 MILIONI
A proposito di Iag, la società madre di Iberia rimane un azionista di minoranza e ha deciso di rivalutare la sua quota in Air Europa, aumentando il valore della partecipazione al 91% dall’investimento iniziale, a 191 milioni di euro, secondo i bilanci finanziari relativi al primo semestre del 2025.
Un incremento di 52 milioni rispetto alla fine del 2024, che colloca la valutazione totale della compagnia di Globalia a circa 955 milioni di euro, vicino all’importo concordato nel primo tentativo di vendita nel 2019.
Iag ha acquisito la quota nel 2022, dopo aver convertito in azioni un prestito partecipativo di 100 milioni di euro. Da allora, ha periodicamente adeguato il valore del suo investimento in base alla performance finanziaria di Air Europa. In totale, secondo El Economista, la quota si è apprezzata del 91% dall’investimento iniziale.

