Dopo il plauso per il lavoro svolto dal ministero dell’Istruzione e del Merito da parte del ministero del Turimo riguardo alle nuove regole per i viaggi d’istruzione, ora le associazioni di categoria delle imprese di viaggi Astoi, Fiavet, Fto, Assoviaggi, Maavi, Aiav e Aidit chiedono in una nota congiunta un’accelerazione nelle semplificazioni delle procedure e la revisione del bando Consip.
“Esprimiamo apprezzamento per il lavoro svolto dai ministri Santanchè e Valditara, con il solerte intervento affinché le procedure di affidamento sotto-soglia dei viaggi di istruzione possano essere gestite in modo efficiente, economico e salvaguardando l’autonomia scolastica. Ma ora il settore del turismo educativo necessita comunque di ulteriori interventi e occorre riattivare con urgenza il tavolo tecnico interministeriale con le associazioni per risolvere in modo definitivo le problematiche rimaste sospese quali, ad esempio, l’adozione delle linee guida (quaderno amministrativo), fondamentali per scongiurare le molteplici interpretazioni da parte delle istituzioni scolastiche sia sulla documentazione da richiedere ai fornitori che in merito al sistema dei pagamenti, ancora legato a resistenze nel versamento di acconti, in realtà previsti dalla normativa pacchetti e necessario per l’acquisto dei servizi in anticipo”.
La nota prosegue ricordando che: “Rimane anche l’urgenza di sospendere il bando Consip per i viaggi sopra-soglia, al quale moltissimi operatori non hanno potuto partecipare per le clausole escludenti oggetto del ricorso pendente al Tar del Lazio. Ribadiamo la necessità dell’apertura di un tavolo di confronto ‘ad hoc’ per la revisione del bando – concludono le sigle del turismo – che garantisca massima partecipazione degli operatori, pluralità, qualità e economicità dei servizi, tutelando il diritto degli studenti e delle famiglie a esperienze formative di valore ed economicamente sostenibili che, nell’attuale bando, non sono previste”.
La reazione della filiera, manifestata con questa nota congiunta, giunge a seguito dell’invio a tutte le istituzioni scolastiche da parte del ministero dell’Istruzione e del Merito della circolare chiarificatrice numero 8524 del 7 novembre scorso, in merito alle nuove soglie di rilevanza europea e alla possibilità di ricorrere alla suddivisione in procedure autonome per l’affidamento di viaggi di istruzione e soggiorni studio all’estero con caratteristiche non omogenee, secondo quanto indicato nel Parere Anac (Associazione nazionale anti corruzione) del 7 ottobre.

