Piena soddisfazione espressa dal ministro del Turismo, Daniela Santanchè, per l’operazione trasparenza nei viaggi d’istruzione con la pubblicazione della circolare n° 8524 del 7 novembre 2025, contenente le nuove indicazioni operative per i viaggi d’istruzione nell’anno scolastico 2025/2026. La circolare chiarisce gli aspetti normativi introdotti dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici (decreto 36/2023) e dal decreto correttivo 209/2024, specificando le modalità con cui le istituzioni scolastiche possono affidare i servizi di organizzazione delle gite.
Nel dettaglio la circolare stabilisce l’affidamento diretto da parte della scuola per i viaggi d’istruzione fino a 140mila euro; una procedura negoziata ma senza bando, tramite piattaforme telematiche di centrali di committenza qualificate per viaggi d’istruzione da 140mila a 220mila euro e l’obbligo di gara aperta per viaggi del valore superiore ai 220mila euro. Inoltre, dal 1° gennaio 2025 entra in vigore l’obbligo di qualificazione delle stazioni appaltanti esteso anche alla fase di esecuzione dei contratti. Le scuole non qualificate potranno comunque gestire in autonomia gli affidamenti diretti.
Infine l’Anac, l’associazione nazionale antiriciclaggio, conferma che non costituisce frazionamento artificioso la suddivisione dei viaggi in gare autonome, se essi presentano finalità diverse (es. corsi di lingua, viaggi culturali, percorsi scuola-lavoro, ecc.).
A seguito di questa regolamentazione, attesa da tempo da operatori scolastici e agenzie di viaggi, il ministro Santanchè ha commentato: «La circolare del ministero dell’Istruzione e del Merito, frutto di un lavoro portato avanti con il ministero del Turismo insieme al collega Valditara, e condiviso con le associazioni di categoria, riguardante i viaggi d’istruzione contiene indicazioni operative che sono fondamentali per garantire una gestione trasparente ed efficiente delle procedure di affidamento, permettendo così alle istituzioni scolastiche, alle agenzie di viaggi e ai tour operator di operare in un contesto normativo chiaro. È inoltre importante valorizzare l’autonomia scolastica e garantire un supporto adeguato alle scuole, affinché possano organizzare viaggi educativi di qualità per gli studenti. La circolare, molto attesa dalle imprese del settore turistico, chiarisce finalmente alcuni aspetti fondamentali per l’operatività degli istituiti scolastici e delle imprese interessate, sia con riferimento alle soglie di rilevanza europea che con riferimento alla possibilità di ricorrere alla suddivisione in gare autonome per l’affidamento del servizio di organizzazione di viaggi di istruzione».

