Anno record per l’industria turistica vietnamita. Il Vietnam, infatti, chiuderà il 2025 con un totale di 21 milioni di turisti stranieri in un anno, a dimostrazione della forte ripresa del Paese dalla pandemia di coronavirus, nonostante l’inquinamento atmosferico cronico e le inondazioni mortali. A parlarne è l’agenzia di stampa Reuters.
Con una lunga costa, paesaggi naturali e un ricco patrimonio storico-culturale, il Vietnam si è affermato come una delle destinazioni turistiche più popolari del Sud-est asiatico.
Lunedì, il Paese ha festeggiato l’arrivo del ventimilionesimo turista straniero dell’anno, con una cerimonia tenutasi sull’isola di Phu Quoc, secondo quanto riportato dal ministero della cultura, dello sport e del turismo, in una nota.
Il numero di arrivi stranieri, quest’anno, supererà il precedente record di 18 milioni, stabilito prima della pandemia, con un aumento del 19,3% rispetto allo scorso anno, ha affermato il ministero.
La capitale del Vietnam, Hanoi, quest’anno è stata in cima alla lista delle città più inquinate del mondo in diverse occasioni, mentre altre importanti località turistiche come Hue, Hoi An e Nha Trang hanno subito gravi inondazioni.
Nel 2021, il Vietnam registrò meno di 160.000 arrivi stranieri, il numero più basso nella storia recente, a causa delle restrizioni di viaggio legate al Covid-19. Secondo i dati dell’ufficio nazionale di statistica, la Cina è stata la principale fonte di turisti stranieri in Vietnam nei primi 11 mesi di quest’anno, rappresentando un quarto del totale.

