Emirates e Bahamasair hanno firmato un memorandum d’intesa (MoU) per istituire un accordo di interlinea che porterà benefici ai clienti in viaggio verso le Bahamas. Grazie a questo accordo, Emirates potrà estendere la propria presenza ai Caraibi, consentendo ai propri clienti di utilizzare i servizi della compagnia di bandiera delle Bahamas per raggiungere una delle tre destinazioni dell’arcipelago dalla Florida.
In base all’accordo unilaterale, i passeggeri Emirates in arrivo a Miami o a Orlando potranno proseguire il viaggio con voli Bahamasair verso Nassau, Freeport o San Salvador, con il vantaggio di poter prenotare l’intero itinerario con un unico biglietto. Inoltre, i clienti Emirates potranno usufruire di una generosa franchigia bagagli anche sui voli Bahamasair verso le tre destinazioni.
Commentando la nuova partnership di interlinea, Adnan Kazim, vicepresidente e chief commercial officer di Emirates, ha dichiarato: «Siamo lieti di avviare questa collaborazione con Bahamasair per ampliare la nostra rete verso destinazioni nuove ed entusiasmanti e per offrire ai nostri clienti più opzioni di viaggio verso la nazione caraibica. La partnership consente ai clienti di raggiungere comodamente la Florida e di proseguire verso varie località delle Bahamas, usufruendo di tariffe competitive, di un unico biglietto e di una politica bagagli vantaggiosa».
Tracy Cooper, direttore generale di Bahamasair, ha, invece, dichiarato: «Questa partnership eleva significativamente il profilo globale di Bahamasair, consentendoci di accedere a competenze preziose e di espanderci in nuovi mercati. L’alleanza con una delle compagnie aeree più rispettate al mondo ci permette di rafforzare le nostre capacità e gettare le basi per una crescita internazionale sostenuta».
Gli aeroporti di Miami e Orlando sono tra le 12 destinazioni statunitensi attualmente servite dalla più grande compagnia aerea internazionale del mondo. Emirates opera voli giornalieri su Miami con Boeing 777, oltre a cinque collegamenti settimanali su Orlando, offrendo ai viaggiatori accesso a una rete globale di oltre 140 destinazioni.