Voli fantasma, Aci Europe: “Inutili con la regola del 50% sugli slot”

by Roberta Moncada | 10 Gennaio 2022 8:06

Aci Europe, l’associazione che rappresenta più di 500 scali in Europa, prende posizione in sostegno della Commissione europea sulla soglia per l’uso degli slot aeroportuali da parte delle compagnie aeree, attualmente, fissata al 50%. Soglia che, viste le circostanze attuali relative alla pandemia, è stata criticata da molte compagnie aeree (come ad esempio Lufthansa[1]), che si dicono costrette ad operare dei “voli fantasma” (cioè voli vuoti o semivuoti) per mantenere il diritto agli slot.

Però, dichiara Aci in un comunicato, «quella del 50% è una soglia significativamente inferiore a quella dell’80% applicabile in tempi normali, e fissata in base al principio “use it or lose it”,  che riflette le incertezze di un mercato gravemente colpito e la fragile ripresa dell’aviazione».

Esiste anche – specifica Aci Europe – una disposizione che riguarda le “justified non-use of slots”. In base a tale norma, le compagnie aeree possono, in determinate circostanze straordinarie di necessità, utilizzare gli slot aeroportuali assegnati per meno del 50% del tempo. Tale deroga è stata pensata proprio per affrontare la pandemia di Covid-19 e i relativi divieti e restrizioni di movimento che incidono sulla fattibilità e sulla possibilità di viaggiare.

Pertanto, l’associazione sostiene che non è chiaro il motivo per cui la questione sia ora argomento di discussione tanto acceso.

Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe, ha dichiarato che: «alcune compagnie aeree affermano di essere costrette a eseguire elevati volumi di voli vuoti per mantenere i diritti di utilizzo degli slot aeroportuali. Non c’è assolutamente alcun motivo per cui questa dovrebbe essere la realtà. Come è stato chiaramente affermato dalla Commissione europea, le regole sull’utilizzo degli slot devono ottenere due risultati nelle circostanze attuali: in primo luogo, proteggere le compagnie aeree dalle circostanze impevedibili, e in secondo luogo- soprattutto- garantire che la capacità aeroportuale sia ancora utilizzata in modo pro-competitivo. La pandemia ci ha colpito tutti duramente. Bilanciare la fattibilità commerciale con la necessità di mantenere la connettività essenziale e proteggersi dalle conseguenze anticoncorrenziali è un compito molto delicato. Riteniamo che la Commissione europea abbia ragione. Parlare di voli fantasma, e del loro impatto ambientale, sembra alludere a uno scenario apocalittico che non trova spazio nella realtà. Atteniamoci al compito vitale di recuperare e ricostruire insieme».

Endnotes:
  1. come ad esempio Lufthansa: https://www.lagenziadiviaggimag.it/lufthansa-voleranno-18mila-aerei-vuoti-per-non-perdere-gli-slot/

Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/voli-fantasma-aci-europe-inutili-con-la-regola-del-50-sugli-slot/