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Voli Libia, le mani italiane sulla ripartenza

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Importante missione in Libia per Enac, che ha accompagnato una delegazione di imprenditori a Bengasi, dove sono stati firmati sei importanti accordi tecnici.

Le intese consolidano il percorso favorito da Enac e avviato con la riapertura, a inizio 2025, dei collegamenti aerei diretti tra Italia e Libia, operati da Ita Airways e dalla compagnia libica Medsky. Nell’ambito di questa collaborazione, è stato firmato un protocollo di attuazione per lo sviluppo dell’Aeroporto di Benina, proseguendo il lavoro avviato con il protocollo d’intesa siglato con la Lycaa a Tripoli nel dicembre 2023.

Gli altri memorandum of understanding, firmati tra MedSky, Avioitaliana, Tecnam, Atitech, Asc, Merlo e Libya Reconstruction Fund Projects, sono finalizzati allo sviluppo di una rete di aviazione generale (regional air mobility), ad acquisti di aeromobili, ad attività di manutenzione, alla crescita del trasporto cargo e alla realizzazione di un network per la movimentazione di materiali e persone sia in ambito civile che in ambito agricolo e industriale.

La missione è stata preceduta da un incontro organizzato a Roma dal presidente e dal direttore generale di Enac, Akexander D’Orsogna, tra tutta la delegazione italiana e il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi che ha sottolineato la centralità del trasporto aereo nel rafforzamento dei rapporti bilaterali tra Italia e Libia.

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