Farà registrare un nuovo record di presenza il Global Summit 2019 del World Travel & Tourism Council (Wttc) che si apre martedì 2 aprile a Siviglia e che vede, per la prima volta, L’Agenzia di Viaggi Magazine trade media partner per l’Italia con un accordo triennale fino al 2021.
Il summit – organizzato in collaborazione con Ayuntamiento di Siviglia, Turismo Andaluz e Turespaña – per tre giorni farà della città andalusa il centro dell’industria turistica mondiale. In totale, saranno oltre 1.500 i delegati provenienti da una cinquantina di nazioni di tutto il mondo a darsi appuntamento al Fibes di Siviglia, tra media spagnoli e internazionali (circa 400), più di 100 speaker, rappresentanti delle istituzioni di 25 differenti Paesi (tra cui Usa, Argentina, Egitto, Kenya, Arabia Saudita) e oltre 200 membri di Wttc.
A dare risalto alla tre giorni ci saranno anche 17 tra eventi, seminari e conferenze sui temi più caldi del momento per la travel industry, a cominciare dal topic “Changemakers“, ovvero chi e cosa faranno i policy-maker più importanti a livello mondiale nel turismo nei prossimi anni. Anche per questa ragione, l’ospite d’onore di quest’anno sarà Barack Obama, il 44° presidente degli Stati Uniti d’America.
Un tema particolarmente sentito nel momento in cui ricorre il cinquecentesimo anniversario della prima circumnavigazione del globo, partita proprio da Siviglia nel 1519, e che sarà al centro del Global Leaders Dialogue, dibattito a cui parteciperanno i 20 più influenti ministri e “decisori” pubblici e privati del settore.
«Il Wttc Global Summit sarà il più importante evento dell’industria turistica del 2019 e servirà a tutto il comparto per fare il punto della situazione su un settore che da solo contribuisce al 10,4% del Pil globale e che lo scorso anno ha dato vita a 319 milioni di posti di lavoro ai cinque angoli del pianeta – ha detto Gloria Guevara, presidente & ceo di Wttc – Un numero mai così grande di partecipanti ha deciso di venire a Siviglia, per osservare da vicino quali direzioni prenderà il turismo nei prossimi anni».