Benefit per la mobilità su strada nel turismo religioso: Flixbus ha rinnovato per il terzo anno consecutivo la convenzione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene: un accordo che consentirà ai pellegrini e turisti che percorrono la Via Francigena di accedere al servizio Flixbus a condizioni agevolate per raggiungere la tappa di partenza, spostarsi fra tappe intermedie o tornare a casa alla fine del cammino, anche con la propria bicicletta.
L’accordo coinvolge 40 tappe europee dove la Via incrocia la rete Flixbus: oltre 30 si trovano in Italia, e includono anche piccoli centri situati in alcune aree interne del Paese.
Per Flixbus si tratta di una risposta concreta alla sfida di un turismo responsabile e sostenibile poiché il trasporto in autobus è in grado di sostituire in media 30 auto su strada. In Europa, tra l’altro, chi sceglie di spostarsi con i pullman anziché utilizzare l’auto personale può ridurre le proprie emissioni di CO2 dell’83%, quindi di almeno cinque volte.
«Non serve essere ricchi per viaggiare in modo responsabile – osserva Cesare Neglia, managing director di Flixbus Italia – E percorrere itinerari nuovi, lasciare a casa l’auto e partire in autobus, stabilire un contatto con le comunità locali sono piccoli gesti alla portata di chiunque, ma che su vasta scala fanno una differenza significativa. Rinnovando questa sinergia, possiamo incoraggiare sempre più persone a metterle in pratica».
Per poter usufruire della convenzione basta essere in possesso della credenziale della Via Francigena, il documento ufficiale che attesta, attraverso i timbri, il passaggio nelle diverse tappe del cammino.



