Addio vecchio villaggio: l’all inclusive si reinventa

24 Aprile 09:00 2023 Stampa questo articolo

Sempre più emozioni, esperienze, tanta tecnologia e una buona dose di creatività: questi gli ingredienti-base della nuova ricetta di club e resort in Italia e all’estero firmati dai tour operator, che si apprestano ad aprire una stagione 2023 con tante aspettative.

Come evidenziato dai principali player Alpitour, Ota Viaggi, Nicolaus-Valtur e Futura Vacanze, quello a cui andiamo incontro è infatti il primo vero banco di prova per il nuovo concept di vacanze nei resort: non più solo soggiorno-mare, ma – come sottolinea Achille Squitieri dell’ufficio marketing di Ota Viaggi – «tanta sensorialità, dalle degustazioni delle tipicità del territorio, dove si trova la location scelta, ai luoghi della cultura esaltati con visite accurate».

È un cambio epocale che segue le tendenze manifestate da una clientela più matura, maggiormente sensibile alle unicità di soggiorni che, sebbene siano improntati al prodotto-mare, sempre di forte appeal, risultano arricchiti da plus esperenziali che sfruttano le eccellenze naturalistiche, culturali e gastronomiche dei territori. Dai responsabili delle programmazioni c’è la condivisione di un concetto di base: anche il frequentatore dei villaggi non è più visto come semplice turista, ma come viaggiatore.

Di conseguenza il prodotto che viene lanciato sul mercato deve poter contare su nuovi asset, tra cui primeggia la personalizzazione del soggiorno. Ad esempio, ci rivela Sara Prontera, direttore marketing del Gruppo Nicolaus, «destinazioni come Zanzibar offrono safari immersivi; Djerba abbina full immersion in un deserto unico con le sue oasi e le comunità autoctone». Una declinazione che vale anche per le destinazioni italiane, così diverse tra loro, con una valenza esperienziale importante che l’ospite non vuole perdersi: in tal senso anche i resort, al loro interno, se ne fanno portavoce e interpreti.

In tutto ciò, come annotano i responsabili del Gruppo Alpitour riguardo ai villaggi Bravo, si deve sempre preservare ed esaltare l’italianità e l’intrattenimento di qualità: le attività del BravoBimbo, per dirne una, sono disegnate con il campione di volley Andrea Lucchetta e la sua SpikeBall e con partner come LabSitters e Clementoni. Su questo fronte, anche FuturaVacanze continua a investire su appuntamenti molto particolari, come ad esempio la Futura Summer Tour con show ed esibizioni di artisti dedicate al varietà e programmi sportivi come i Milan Junior Camp, campus ufficiali dell’Ac Milan.

PRICING RINCARI VS PROMO BIMBI

Su pricing e gratuità i player della villaggistica ammettono un generale rialzo dei costi che ha costretto a comprimere certe agevolazioni, ma al tempo stesso ad arricchire il carnet dei servizi per famiglie e ospiti junior. Ota Viaggi ha adeguato le sue strutture con animazione tecnologicamente interattiva per i più piccoli. Mentre Nicolaus e Valtur, a livello di prezzo, presentano “formule risparmio” (con bambino gratis al netto di eventuali forfait, ove previsti) variabili per l’età limite di 16 anni. Ora, poi, sono attive – sia per Nicolaus Club che per Valtur – offerte incisive che prevedono per il primo bambino di un nucleo familiare la completa gratuità, sia nei villaggi, che su volo o nave. Mentre Futura Vacanze rinnova la promo “Superbimbi” con soggiorni gratis o quote vantaggiose anche nei trasporti per ospiti under 16. E anche nei villaggi Bravo (Alpitour) è attiva la promo Bimbo Free, ossia la gratuità per bambini dai 2 ai 12 anni che viaggiano con due adulti in camera anche fino a due settimane di soggiorno.

CANCELLAZIONI ESTATE AD ALTA FLESSIBILITÀ

Fronte cancellazioni, predomina l’alta flessibilità: come la formula “Liberi di Annullare” di Futura Vacanze, inclusa nella quota servizi plus, che offre la possibilità di cancellare gratis per qualsiasi motivo e senza penali fino a 7 giorni pre partenza o la “Cambio Tutto”, per chi sceglie un Futura Club e potrà cambiare struttura e destinazione, scalo e data fino a 21 giorni prima. Mentre Ota ha riconfermato la campagna “Io Prenoto”, conclusa a fine marzo, che prevedeva assenza di penale e quote di gestione pratica per tutte le vacanze bloccate entro il 31 marzo versando un acconto del 10% e che garantiva, inoltre, il rimborso monetario. In casa Nicolaus/Valtur, in una prima fase erano previste le promozioni “Crazy” o “Early booking” con formule di flessibilità rispetto a eventuali cancellazioni o spostamenti di data sino a una data limite. Restano le proposte di polizze assicurative, facoltative e con protezioni crescenti, tramite le quali i clienti possono decidere quanto e come assicurarsi e ovviamente quanto spendere.

SOSTENIBILITÀ BEST PRACTICE NEI RESORT

Ben lungi dall’essere solo una moda, quella della sostenibilità è una declinazione operativa che sta attraversando tutte le tipologie di turismo, dalle crociere ai tour, e inevitabilmente tocca da vicino anche la villaggistica, perché trova crescenti sensibilità tra la clientela. Lo confermano tutti: sulle best practice il Gruppo Alpitour ci ha comunicato in anteprima di lavorare a un progetto che coinvolge tutti i villaggi brandizzati che mira a essere un bell’esempio di crescita, sia per gli operatori, che per gli stessi ospiti. Anche Ota Viaggi punta su specifici programmi green, come la strategia del plastic free applicata a tutte le sue location e le ristrutturazioni di alcuni resort che devono seguire rigide linee-guida a basso impatto ambientale, che la vedrà impegnata per i prossimi 2-3 anni.

Per Futura Vacanze quella della sostenibilità turistica rappresenta una vera e propria svolta epocale che toccherà da vicino anche tutta la villaggistica italiana; di conseguenza sarà un lungo processo che avrà bisogno delle sue tempistiche soprattutto per quanto riguarda l’adeguamento delle strutture, ma riguarderà da vicino anche tante abitudini degli ospiti. E questo significa che dovrà essere l’intera filiera turistica a muoversi per formare, informare ed educare sul tema. Il minimo comune denominatore poi, tra i protagonisti della villaggistica, riguarda anche le “amenities” presenti nelle strutture che ormai seguono rigorosamente una linea green: dall’angolo del mini-ristoro in camera all’oggettistica allestita in bagno, fino ovviamente agli spazi dedicati al benessere del corpo (vedi le Spa sempre più all’insegna di prodotti naturali, con linee cosmetiche prestigiose) e al relax in spiaggia.

E già da questa stagione estiva potremo assistere a esperimenti virtuosi di resort frequentati da ospiti particolarmente “responsabili”, magari premiati nel corso del loro soggiorno per un comportamento rispettoso dell’ambiente.

ESPERIENZE SPOPOLA IL FATTORE “E”

Lo chiamano fattore “E”, che sta per esperienza, e nei villaggi è ormai l’elemento portante anche nelle varie attività interne ai resort: ad esempio nelle strutture Bravo-Alpitour l’offerta del fitness si avvale di Welldance, mentre per allestire gli Junior Club BeFree l’operatore si è affidato a House of Talent. Per l’experience in destinazione invece sono state sviluppate le attività di Bravolife che accompagnano gli ospiti alla scoperta della destinazione in maniera più leggera e meno impegnativa delle classiche escursioni e sono inserite nel programma di intrattenimento. Da parte di Futura Vacanze c’è la proposta strutturata dei corsi sportivi con trainer specializzati, e ancora attività legate a creatività e arte, show con professionisti del settore ed escursioni sempre più di qualità per conoscere usanze del territorio che ospita il resort con un ricco calendario di settimane itineranti con corsi e attività rivolte trasversalmente alla clientela. E la vacanza esperenziale è divenuta asset anche per Valtur con un’intera linea di prodotto – l’Italian Lifestyle – costruendo un dialogo costante con l’esperienza del territorio.

TECNOLOGIA SEMPRE PIÙ APP E DOMOTICA

Procedono a pieno ritmo gli adeguamenti tecnologici: nei villaggi Bravo, ad esempio, funziona una piattaforma nuovissima, Easylife, che permette la gestione dei servizi nei centri vacanza da parte dello staff. Collegando questa piattaforma all’app MyAlpitourWorld già da tempo è possibile effettuare il web check-in dei villaggi pre partenza; e ancora nuovi servizi che permetteranno interattività tra ospite e staff con notifiche in tempo reale sulle attività nel villaggio. Nei resort Nicolaus-Valtur, via libera a una web app flessibile ed evoluta, per modellare la vacanza dal pre check alla richiesta di feedback sul viaggio; ci sono poi le card che dialogano con la domotica e con numerosi servizi nei resort, fino a un sistema di Iptv che informa e diverte l’ospite, facendosi portavoce dell’esperienza di vacanza, come uno dei migliori personal assistant. In altre parole, un po’ per tutti i player, una tecnologia abilitante per dialogare costruttivamente con il cliente.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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