Aerei a terra per problemi tecnici? Niente risarcimento negli Usa

Aerei a terra per problemi tecnici? Niente risarcimento negli Usa
12 Dicembre 12:36 2025

I passeggeri rimasti a terra o arrivati in ritardo a destinazione, negli Stati Uniti, a causa di un problema agli Airbus durante la recente festività del Ringraziamento, non hanno diritto a ricevere, dalle compagnia aeree, il risarcimento delle spese sostenute. Lo ha stabilito il dipartimento dei trasporti (Dot) degli Stati Uniti, che ha emanato nuove linee guida.

Le compagnie aeree, secondo il Dot, non sono tenute a coprire le spese dei passeggeri, come pasti o soggiorni in hotel, quando le cancellazioni dei voli o i lunghi ritardi sono causati da motivi che non sono “sotto il loro controllo”.

I PROBLEMI AGLI AIRBUS

Le linee guida arrivano dopo i problemi del mese scorso, durante il periodo di intenso traffico nei giorni del Thanksgiving, dovuti a ispezioni e aggiornamenti software che le compagnie aeree hanno dovuto eseguire, subito e obbligatoriamente, per motivi di sicurezza sugli A320, il principale concorrente dei 737 di Boeing. Circa 6.000 aerei sono stati interessati dal richiamo.

Le compagnie aeree di tutto il mondo si sono affrettate a risolvere un problema al codice informatico che potrebbe aver contribuito a un improvviso calo di quota di un aereo JetBlue, a ottobre, che ha provocato il ferimento di almeno 15 persone, ha riportato l’Associated Press. Le nuove linee guida del Dot chiariscono che i disagi causati dal richiamo di aeromobili non sono classificati come «sotto il controllo di una compagnia aerea».

LA DEREGULATION TRUMP

A novembre, il dipartimento dei trasporti ha annunciato il ritiro della proposta dell’amministrazione Biden di imporre un risarcimento in denaro ai passeggeri – oltre a hotel e pasti – quando le compagnie aeree cancellano o ritardano significativamente i voli. La scorsa settimana, un gruppo di 15 senatori democratici ha proposto una legge per obbligare le compagnie aeree a fornire un risarcimento in denaro, in caso di ritardi significativi.

Le compagnie aeree negli Stati Uniti devono rimborsare i passeggeri per i voli cancellati, indipendente dal motivo, ma non sono tenute a risarcire i clienti per i ritardi. Unione europea, Canada, Brasile e Regno Unito hanno invece normative in materia di risarcimento per i ritardi aerei.

A settembre, il Dot ha anche annunciato di aver preso in considerazione l’abrogazione delle normative di Biden che impongono alle compagnie aeree e agli agenti di biglietteria di comunicare le commissioni di servizio, insieme al prezzo del biglietto. L’amministrazione Trump prevede inoltre di ridurre quelli che definisce gli oneri normativi per le compagnie aeree e gli agenti di biglietteria, redigendo nuove norme che definiscano dettagliatamente i casi in cui la cancellazione di un volo dà diritto al rimborso del biglietto per i consumatori.

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