Air Dolomiti potenzia la flotta: 25 aeromobili entro novembre
Air Dolomiti prosegue il suo percorso di crescita attraverso un ambizioso aumento della propria flotta che conta ora 21 aeromobili: 17 Embraer 195 da 122 posti e 4 Embraer 190 da 108 posti.
Uno sviluppo costante, programmato e calibrato sul lungo periodo: il 2024 si apre con un programma che prevede nuovi inserimenti durante tutto l’anno, nei mesi di aprile, maggio e luglio per raggiungere a novembre la quota di 25 macchine.
L’aumento della flotta sta inoltre generando un importante incremento delle assunzioni dell’azienda che ad oggi conta 1000 dipendenti tra personale di terra e personale navigante.
Parallelamente all’incremento quantitativo della flotta e dei dipendenti prosegue anche lo sviluppo qualitativo della compagnia che, pur mantenendo il proprio ruolo di vettore feeder del traffico italiano sugli hub tedeschi di Monaco di Baviera e Francoforte,negli ultimi anni ha ricevuto fiducia dal Gruppo Lufthansa, a cui appartiene, anche su diverse tratte europee.
Numerose sono le tratte europee operate da Air Dolomiti dagli hub tedeschi come i voli su London City e Ginevra dall’aeroporto di Francoforte da poco inaugurati.
«Abbiamo chiuso il 2023 registrando 3 milioni di passeggeri: un record assoluto per la nostra compagnia – commenta Steffen Harbarth, ceo di Air Dolomiti – Stiamo aumentando la flotta, assumendo nuovi colleghi e ci sentiamo pronti ad accogliere con entusiasmo il nostro nuovo ruolo e le sfide che seguiranno proseguendo lo sviluppo sulle tratte europee. La mission è crescere e posizionarci in modo sicuro sul mercato senza dimenticare i nostri valori, ma cogliendo al contempo tutte le innovazioni che la crescita presenta; un settore complesso e affascinante come quello del trasporto aereo richiede solide basi ma anche prontezza e fantasia per reagire rapidamente ai cambiamenti. Questo è stato sempre il punto di forza di Air Dolomiti: coerenza di percorso e progettualità con l’obiettivo di essere sempre più affidabili e attrattivi, tanto per i nostri passeggeri quanto per chi viene selezionato per lavorare con noi».