Al via a Roma la seconda edizione del World Tourism Event

Al via a Roma la seconda edizione del World Tourism Event
17 Settembre 06:00 2020 Stampa questo articolo

Tutto pronto per la seconda edizione del Salone mondiale Città e Siti Unesco, World Tourism Event, in programma a Roma dal 24 al 26 settembre.

I siti patrimonio dell’Umanità partecipanti al Salone saranno ospitati al WeGil, hub culturale nel cuore di Trastevere. Uno spazio innovativo e funzionale, facilmente raggiungibile dal pubblico, per far conoscere la propria offerta turistica e promuovere un turismo culturale più consapevole e responsabile.

Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, al Salone prenderanno parte, oltre alla Regione Lazio, partner dell’evento, la Regione Veneto, la Città di Assisi, la Città metropolitana di Napoli, la Fondazione Barumini, la Fondazione Aquileia, il Parco della Sila, l’Ente del Turismo di Gran Canaria, e, per la prima volta, il Guatemala e la Thailandia. Presenti anche l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, Fiavet, Federalberghi.

«Nella consapevolezza della necessità di misure straordinarie e di un impegno serio e condiviso per far ripartire il turismo – spiega Marco Citerbo, direttore del Wte Unesco – il Wte 2020 sarà il primo evento di promozione turistica in calendario nel secondo semestre e vuole rappresentare un punto di inizio per la ripresa e anche un’occasione per valutare un nuovo modello economico di turismo, focalizzato sulla cura dei territori, sulla loro cultura e sulla qualità dei servizi offerti».

Come ogni anno, il Wte 2020 sarà strutturato in un’area espositiva a ingresso gratuito, in cui, per tutta la durata dell’evento, coloro che sono interessati potranno scoprire le tante novità del settore e avere tutte le informazioni di viaggio necessarie.

L’area resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18, nel pieno rispetto delle norme anti Covid. Quindi, sarà organizzata la Borsa del Turismo online, il primo evento in Italia ad utilizzare questo sistema innovativo, che attraverso una piattaforma online farà incontrare l’offerta turistica italiana con la domanda italiana e straniera e permetterà di incrementare notevolmente il numero di appuntamenti (con agenda online) rispetto agli anni precedenti.

Per l’occasione sono stati selezionati agenzie e tour operator italiani, ma anche tour operator dei principali paesi europei – Norvegia, Svezia, Danimarca, Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito – insieme a Israele e Stati Uniti.

Infine, confermato il calendario di appuntamenti di approfondimento per il focus scientifico realizzato in collaborazione con Robert Piattelli e Bto Educational, nelle tre giornate dell’evento. Il palinsesto scientifico dell’edizione 2020 mette al centro le dinamiche di sviluppo economico e non solo degli ecosistemi Unesco nati e cresciuti attorno ad attratto pivot, con l’esempio specifico e la testimonianza di alcuni siti selezionati.

Il programma del Salone prenderà il via con l’inaugurazione ufficiale, giovedì 24 settembre alle 10,30, alla presenza del sottosegretario al Turismo Lorenza Bonaccorsi a cui seguirà la presentazione dell’edizione 2020 del Tevere Day, con la partecipazione, tra gli altri del sottosegretario all’Ambiente Roberto Morassut.

Da sottolineare che dal 2017, al Wte Unesco partecipano non solo siti e città già inserite all’interno della Unesco World Heritage List, ma anche i club Unesco e i comuni che hanno presentato la candidatura di un bene o sito all’interno della Tentative List.

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