Alitalia, c’è tempo fino al 2026 per gli slot di Londra Heatrow

29 Maggio 16:10 2018 Stampa questo articolo

Alitalia alla riconquista di Heathrow? Sì, secondo il commissario straordinario Luigi Gubitosi che, durante l’audizione alla commissione speciale del Senato lo scorso 17 maggio, è ritornato sulla pesante eredità della gestione Etihad.

L’ex compagnia di bandiera, infatti, avrebbe diritto fino al 2026 a ricomprarsi gli slot presso l’aeroporto londinese che aveva venduto a Etihad nel quadro degli accordi che portarono il vettore di Abu Dhabi al 49% di Alitalia.

«Alitalia ha diritto di riprendersi gli slot in qualunque momento allo stesso prezzo per 10 anni a partire da luglio 2016, data in cui sono stati ceduti al vettore emiratino», ha detto il commissario in Senato. Sempre Gubitosi ha precisato che i commissari non hanno ancora fatto valere la opzione sul riacquisto per non consumare cassa.

Secondo Il Sole 24 ore, infatti, le cinque coppie di slot a Heathrow sono state vendute per 60 milioni di euro e Alitalia potrebbe ricomprarli in qualsiasi momento. Ma se alcuni analisti hanno sempre parlato di slot svenduti, una perizia effettuato su incarico dei commissari avrebbe stabilito che il loro valore è pari a quello di cessione (che poi sarebbe anche quello di un eventuale riacquisto).

In soccorso a questa ipotesi, è arrivata la spinta della stessa Commissione che ha approvato un ordine del giorno (non vincolante) al decreto legge ora al vaglio del Senato che chiede ad Alitalia di ricomprare gli slot al più presto. Decreto legge che, dopo la relazione del senatore Mario Turco (M5S) sarà votato in Aula tra mercoledì e giovedì.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore