Amsterdam Schiphol reintegra (ma non del tutto) i voli

Amsterdam Schiphol reintegra (ma non del tutto) i voli
05 Gennaio 14:28 2024 Stampa questo articolo

Riduzione limitata dei voli all’aeroporto di Schiphol: è il primo atto previsto quest’anno, che avvia il controverso Piano di contenimento della capacità operativa dello scalo per fronteggiare l’impatto ambientale.

I vertici del principale aeroporto olandese hanno evidenziato che nel 2024 ci sarà spazio per 483.000 voli, con l’intenzione di fornire una capacità adeguata di almeno 293.000 voli nella stagione estiva (dal 31 marzo al 26 ottobre), intervenendo su un deciso contenimento operativo nelle cosiddette “ore di punta”. In una nota ufficiale, i vertici del Royal Schiphol Group hanno precisato che “questa riduzione limitata è una misura necessaria per assicurare operazioni stabili e sicure e che le stesse compagnie aeree hanno accettato di cooperare per soddisfare questa importante esigenza, poiché si tratta di una misura adottata per la sicurezza degli utenti”.

Nello specifico, Patrizia Valis, direttore esecutivo del Royal Schiphol Group ha spiegato: «Su richiesta del ministro, abbiamo rivisto le possibilità operative dopo che il progetto sperimentale è stato ritirato dal tavolo. Ora sono possibili più voli, ma questo è sicuro e responsabile solo a condizione di ridurre la pressione in alcune ore di punta. Gli orari di punta richiedono un grande sforzo da parte dell’intero settore dell’aviazione e dei partner governativi coinvolti. Per offrire ai viaggiatori un viaggio piacevole e sicuro, abbiamo davvero bisogno l’uno dell’altro in aeroporto».

A tirare un sospiro di sollievo anche i vertici della compagnia olandese Klm che, in risposta all’annuncio della capacità, ha diramato una sua nota nellaquale si sottolinea come questa mossa consentirà di continuare la ripresa dopo il periodo estremamente difficile della pandemia”.

È bene ricordare che i piani del governo olandese di ridurre i voli annuali presso l’hub di Amsterdam erano stati sospesi lo scorso novembre a seguito delle crescenti  pressioni di Stati Uniti e pesanti contestazioni sollevate da molti paesi della stessa Ue.

I piani elaborati per ridurre l’inquinamento acustico avrebbero costretto Schiphol a ridurre i voli annuali da 500.000 a 460.000 a partire dall’aprile 2024. Ulteriori riduzioni erano inoltre previste a 440.000 voli annuali entro il 2025. La parziale “marcia indietro” del governo olandese consentirà a Schiphol, per l’estate 2024, di poter operare circa 13mila voli in più  rispetto a quanto era stato deciso nella prima stesura del Piano di riduzione operativa.

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Andrea Lovelock
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