Argentina di cascate, wine farm e leoni marini per Konrad Travel

27 Settembre 16:12 2019 Stampa questo articolo

«Se si dovesse stilare una lista dei viaggi da fare almeno una volta nella vita, l’Argentina non potrebbe certo mancare». Con queste parole Gianluca Sposito, general manager di Konrad Travel, ha esordito nella presentazione agli adv e alla stampa, dell’offerta dedicata all’immenso Paese – 3.600 km quadrati – del Sudamerica, punta di diamante della programmazione del t.o. che tocca tutte le Americhe.

L’illustrazione della destinazione si è tenuta presso l’ambasciata d’Argentina a Roma, alla presenza della responsabile dell’ufficio del Turismo, Vanessa Di Martino, e di Adriana Francisco in rappresentanza dell’operatore ricettivo Destinos Australes, tra i più preparati e apprezzati.

Si tratta di una programmazione a 360 gradi, come ha spiegato Francesco Giuli, direttore Kt, che spazia dai soggiorni a Buenos Aires – raggiunta con voli diretti dall’Italia di Aerolineas Argentinas e Alitalia – con visite al mitico teatro Colon ed escursioni giornaliere nelle Pampas, agli itinerari lungo la Penisola Valdes, dai tour che toccano le cascate di Iguazu (sia sul versante brasiliano che sul versante argentino) fino alla Terra del Fuoco, passando per alcuni circuiti combinati con il Cile, dove è possibile scoprire la bellezza della Patagonia andina.

«La nostra specializzazione – ha sottolineato Giuli – ci consente di costruire viaggi ad hoc, con partenze individuali e di gruppo, e viaggi tematici per gli appassionati di enologia attraverso le wine farm argentine e per gli amanti del trekking. Accanto a queste opportunità, Konrad Travel propone le famose Crociere Australis, un’esperienza unica alla scoperta di scenari mozzafiato, previste da ottobre ad aprile, a contatto diretto con i leoni marini e altri esemplari della fauna locale».

E a completare la programmazione Kt sull’Argentina, sono stati menzionati i prodotti fly and drive, i soggiorni nelle estancias, i corsi di tango nella capitale e perfino lo sci estivo in Patagonia. Una destinazione sulla quale Konrad Travel investe in specializzazione e creatività, come ha aggiunto Sposito, particolarmente soddisfatto di questi primi otto mesi dell’anno, riguardo ai risultati raggiunti dall’operatore: «Abbiamo registrato buone vendite su Stati Uniti, crescenti perfomance sul Canada, meta emergente tra i viaggiatori italiani e siamo anche molto appagati per il successo dei nostri viaggi di gruppo (massimo 20-25 persone) anche su circuiti di particolare bellezza come il Messico delle città coloniali e il New England. A conti fatti un’annata che per un operatore che molti definiscono di nicchia, si sta rivelando decisamente positiva».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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