Best Western, il futuro tra nuovo brand e sostenibilità

15 Febbraio 16:55 2017 Stampa questo articolo

Best. Sarà questa la parola chiave del 2017 per il gruppo alberghiero Best Western che, all’interno della nuova area lounge degli uffici di Milano, ha presentato i risultati raggiunti nel 2016 e i progetti per l’anno in corso.

«Un anno che si apre con un rinnovamento in atto e grandi obiettivi di sviluppo, senza dimenticare la qualità», ha affermato Giovanna Manzi, ceo di Best Western Italia, che ha poi snocciolato le performance del gruppo. Il 2016 ha infatti confermato le attese: il fatturato totale hotel B&B ha raggiunto i 230 milioni di euro, mentre il fatturato transato da Best Western si è attestato a 87 milioni di euro.

«Oltre 530mila room nights e 297mila booking veicolati dal nostro Crs, con un tariffa giornaliera media dei canali di gruppo di 101 euro e con il web che la fa da padrone con un average daily rate superiore a 104,5 euro», ha sottolineato Manzi. Numeri positivi anche per il mese di gennaio 2017, che evidenza una crescita del 10% rispetto allo stesso mese del 2016. E il forecast per i prossimi mesi, basato sulle prenotazioni on the book a oggi, registra un incremento dell’8,76%.

Il rinnovo del brand
Il progetto di rinnovo del brand Best Western si concretizzerà nel 2017 con l’installazione delle nuove insegne e con un importante impegno sul fronte della comunicazione con una campagna prevista per il prossimo aprile. «Il piano media include maxi affissioni, radio, digital advertising, social e attività unconventional»,
ha dichiarato Sara Digiesi, chief marketing officer di Best Western Italia.

Obiettivi: il rafforzamento della brand awareness e il posizionamento  nell’immaginario dei consumatori. Attenzione particolare anche alle attività di Crm per il programma fedeltà Best Western Rewards, che a livello globale ha raggiunto nel 2016 i 30 milioni di iscritti.

Servizio pensato per i Millennials
Best Western strizza l’occhio anche ai Millennials, con un servizio pensato appositamente per andare a intercettare questa fascia. A fine aprile 2017 il gruppo, infatti, lancerà sul mercato Best Friend, il bot su Facebook Messanger che Travel Appeal sta mettendo a punto per gli hotel. «Con questo innovativo servizio – ha dichiarato Digiesi – vogliamo rivolgerci a quel target di clienti che è solito utilizzare device mobili e piattaforme social per organizzare i propri soggiorni. Un modo per dialogare con loro prima, durante e dopo la permanenza. Sarà inoltre prevista anche una personalizzazione del soggiorno con servizi ancillary a disposizione».

Design e impegno per l’ambiente
In ambito di comfort e design Best Western procede con specifiche strategie tanto che nel 2017 è prevista la partecipazione alla Milan Design Week con una serie di iniziative unconventional di customer engagement.  In ambio di sostenibilità ambientale, invece, si rinnova la collaborazione con LifeGate per il progetto Stay for The Planet e, per la prima volta, sarà prevista la partecipazione del gruppo alberghiero all’Osservatorio degli stili di vita sostenibili di LifeGate, presentato il 30 marzo a Milano presso il Corriere della Sera.

Il network
Best Western conta oggi 160 hotel in 100 destinazioni per un totale di oltre 12mila camere. Nel mese di gennaio è entrato ufficialmente nel network il Best Western Crystal Palace di Torino, struttura posizionata nei pressi della stazione di Porta Nuova.

A breve, saranno poi annunciati nuovi ingressi nel portafoglio del gruppo a Firenze, Napoli, Lamezia Terme e a Patti-Messina. Gli hotel Best Western si dividono tra diversi brand: BW Plus, BW Premiere, Best Western Premiere Collection e Best Western per una maggiore segmentazione di offerte in grado di cogliere le esigenze delle singole tipologie di clienti.

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Silvia Pigozzo
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