Club Med, la dichiarazione d’intenti del ceo Maquaire
Ora è ufficiale: Stéphane Maquaire è presidente e ceo di Club Med, con effetto immediato. La nomina, anticipata nei giorni scorsi, è stata annunciata dal consiglio di amministrazione del Gruppo turistico d’Oltralpe, oggi controllato dal fondo cinese Fosun.
Il nuovo top manager succede a Henri Giscard d’Estaing, che ha guidato il cosiddetto “Med” per oltre 20 anni, e – a detta dell’azienda – “garantirà la conservazione dell’identità e dei valori francesi che sono il cuore del brand”.
“Un criterio fondamentale per il processo di successione è stato il perseguimento della strategia di espansione internazionale del Gruppo, preservando le sue radici francesi e i valori fondamentali di lunga data”, si legge nella nota ufficiale.
Dopo la nomina Stéphane Maquaire – già direttore esecutivo di Carrefour Brasile e America Latina – ha incontrato i tre vice ceo in carica per definire insieme le priorità operative.
«Abbiamo scelto un leader con una profonda esperienza nel settore dei beni di consumo e un notevole track record internazionale. È la persona ideale per accelerare lo slancio di Club Med e scrivere il prossimo capitolo di questa straordinaria storia», ha commentato Xiaoliang Xu, co-ceo di Fosun International e presidente di Fosun Tourism Group, che a dispetto delle acredini si dice «profondamente grato a Giscard d’Estaing», sottolineando come «la sua leadership e la sua visione strategica abbiano dato forma a un modello vincente che incarna il meglio dell’ospitalità e dello stile di vita francesi sulla scena mondiale».
Scalpita nel frattempo Maquaire: «Non vedo l’ora – dichiara – di incontrare i miei nuovi team per ascoltare, imparare, crescere insieme e costruire, come un’unica squadra, il futuro di Club Med».
Il Med, prosegue, «è un’icona globale, non solo per la sua eccellenza, ma anche per la gioia e il senso di appartenenza che ha regalato a generazioni di viaggiatori, grazie alla passione e alla dedizione senza pari dei suoi team in tutto il mondo. Ma soprattutto, è una cultura, uno spirito, un modo di vivere e di condividere. Sono onorato di avere l’opportunità di guidare questa azienda unica verso il suo prossimo capitolo di successo, nel segno dell’eredità straordinaria lasciata da Giscard d’Estaing».
Accanto a Maquaire, entreranno a far parte del consiglio di amministrazione due nuovi membri: Philippe Heim e Takuya Yamada. Il primo ha ricoperto ruoli-chiave da Société Générale a La Banque Postale; il secondo è presidente di Idera Capital, la società di gestione patrimoniale dei due resort Club Med in Giappone. Due nomine che riflettono l’impronta globale di Fosun e l’ambizione degli azionisti di rafforzare la partecipazione internazionale ai massimi livelli dell’azienda.
