Consulenti di viaggi: The Travel Expert si allea con Frigerio

Consulenti di viaggi: The Travel Expert si allea con Frigerio
22 Settembre 11:43 2021 Stampa questo articolo

Essere più forti, strutturati e tecnologici, ma anche più leggeri e flessibili per competere nel post Covid. È questo il senso della nuova alleanza stretta tra The Travel Expert e Frigerio Viaggi Network, che sta per compiere i primi passi. «Per dna siamo aperti alle collaborazioni, dunque eravamo in cerca di un partner per il rilancio e lo sviluppo», spiega Luigi Porro, fondatore della rete che ad oggi conta circa una settantina di consulenti di viaggio.

Viene archiviata dunque l’avventura con Lab Travel, che esce dalla compagine societaria, ora al 100% facente capo a Trident Suisse, entra in campo il gruppo Frigerio, al momento con una partnership industriale e una condivisione di intenti e strumenti, senza alcuna partecipazione prevista ma i diretti interessati lasciano intendere di non chiudere le porte ad alcuna evoluzione. Tra le novità del piano industriale 2021-2024 già annunciate alla rete di consulenti ci sono sia investimenti di comunicazione e social che nuovi strumenti tecnologici.

«Investiamo nella nuova sezione Google my Business – spiega Davide Volpe, founder della digital company Trident – perché servono passi ancora più coraggiosi, per essere identificati di più e meglio. Abbiamo sviluppato un tool “no mail” che ci permetterà di azzerare i volumi di scambio interno di email, abbiamo lanciato un nuovo blog e la sezione diventa Travel Blogger».

Ma, soprattutto, arriva “Hello Tex”, un «club dei migliori, selezionati in base a capacità commerciali, expertize verticale e creazione di best practice che chiederemo di condividere con il resto della rete. A chi farà parte del club forniremo investimenti per le loro attività digitali, tool a titolo gratuito, ma soprattutto saranno con noi nella “stanza dei bottoni” quando si tratterà di prendere le decisioni in ambito commerciale».

E tra le novità arriva anche il tool di prenotazione voli, hotel, auto, nella quale entra in gioco direttamente l’alleanza: «Un asset che Frigerio mette a disposizione per i nostri agenti». Per Travel Expert l’obiettivo è sostenere una crescita che, in termini di numeri di consulenti di viaggio, è stimata del 30% entro la fine del 2021 e del 50% nel 2022.

Il gruppo Frigerio porta in dote l’ampio prodotto Italia, chiaramente indispensabile in questo momento storico, così come l’approfondimento di un turismo più locale ed esperienziale, che l’azienda sviluppa per esempio con l’OpenCity App su Milano. Ma non solo. «Abbiamo lo stesso orientamento in confronto al digitale, i canali che presidia possono rappresentare uno sbocco per i nostri consulenti, e soprattutto è una rete che conosce bene ed applica la formula dei personal travel expert», aggiunge Porro.

NASCONO FRI TECHNOLOGY E FRI DOM
«All’inizio del 2021 abbiamo lanciato un biennio di scelte importanti – spiega Paola Frigerio, marketing e network director del gruppo – A marzo è nata Fri technology, startup con cui abbiamo messo a sistema le nostre competenze con l’obiettivo di realizzare tecnologia per il travel, agenti compresi. Inoltre, nasce il nuovo format: Fri Dom, un format trasparente e flessibile in cui il professionista deve sentirsi libero di poter fare le sue scelte. Ci rivolgiamo a adv, consulenti, a chi si sta reinventando, prevedendo così diverse tipologie di contratto affinché chi desidera “cambiare pelle” e magari aprire un’adv su strada lo possa fare rimanendo nella nostra stessa casa».

NUOVO TOOL PER ADV
Rientra nell’innovazione anche Fritravel Fast: «Siamo partiti dal valore del nostro corporate travel management portal, molto buono per le medie e grandi imprese ma ci mancavano le piccole e micro, così abbiamo applicato la nostra expertize sul business travel trasformandola in un prodotto tecnologico per le nostre agenzie e per i consulenti – illustra Giorgio Mariani, incoming travel manager e network developer – una piattaforma per prenotare voli, hotel, treni e noleggio auto. Stiamo approntando tutte le nuove indicazioni che il mercato sta mettendo in atto sul fronte della distribuzione e dell’acquisto di voli, per non far perdere nessuna opportunità di vendita».

Ed è stato rimodulato anche il pricing, sul modello dell’on demand, per dare ai travel planner e agli adv la possibilità di scegliere e alleggerire il costo della fee.

L'Autore

Mariangela Traficante
Mariangela Traficante

Guarda altri articoli