Dal marketing alla sostenibilità: le linee guida del Modello Sorrento

Dal marketing alla sostenibilità: le linee guida del Modello Sorrento
27 Maggio 10:34 2021 Stampa questo articolo

Agevolazioni per le imprese, turismo sostenibile, elaborazione di un piano traffico, potenziamento delle infrastrutture locali. E, ancora, informazioni e supporto per l’accesso a finanziamenti e sostegni, smart tourism, azioni di marketing territoriale multicanale e istituzione di una destination management organization. Sono le linee guida del Modello Sorrento per il rilancio del settore turistico in penisola sorrentina, presentate durante l’evento di chiusura degli Stati Generali del Turismo, promossi dal Comune di Sorrento con il patrocinio di Enit e Regione Campania.

All’evento sono intervenuti Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale, e Massimo Garavaglia, ministro del Turismo; Alessia Rotta, presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, Elena David, del comitato direttivo Aiceo, presidente Tavolo Turismo; Giorgio Palmucci, presidente dell’Enit, e Sebastiano Venneri, responsabile Territorio e Innovazione di Legambiente.

Durante l’evento è stato anche presentato il Report effettuato da Human, piattaforma di web e social media realizzata con algoritmo italiano, che mostra l’interesse da parte di utenti italiani e stranieri in relazione ai viaggi in Italia. L’analisi, effettuata prendendo in considerazione le ricerche su Google e i principali social media, pone l’accento sui Paesi che tra il 21 aprile e il 19 maggio si sono maggiormente interessati ai viaggi in Italia: al primo posto spicca Malta, seguita da LussemburgoCiproRegno Unito e Svizzera.

«Dopo due mesi di incontri e confronti, ai quali hanno partecipato oltre 150 persone e più di 50 tra associazioni e sindacati abbiamo dato vita a un piano di rilancio concreto per portare Sorrento e tutta la penisola a essere una meta turistica privilegiata e appetibile – spiega Massimo Coppola, sindaco di Sorrento – E già nelle prossime settimane presenteremo un piano di riposizionamento del brand che sarà poi pubblicizzato su base nazionale. Parallelamente lavoriamo sui concetti di economia circolare e digitalizzazione che sono già al centro della nostra azione amministrativa. E offriamo al turista una Sorrento bella, nuova e ancora più affascinante».

L’obiettivo del Modello Sorrento è quello di applicare una serie di strategie che aiutino a creare una rete tra enti, istituzioni e associazioni legate al turismo, così da garantire il confronto e la condivisione delle politiche turistiche. In questo senso, diventa fondamentale la creazione di una comunicazione ad hoc, che passa attraverso la creazione di un brand per la promozione della città e della penisola, la pianificazione di attività di marketing territoriale, l’organizzazione di attività di formazione continua per gli operatori del turismo e la creazione di una destination management organization per le strategie di gestione.

Al fine di garantire una condivisione costante tra i vari enti. Inoltre, il Modello Sorrento propone l’istituzione di una cabina di regia unitaria tra gli attori del sistema turistico locale.

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