Delta, dal 1° maggio si potranno prenotare anche i posti centrali
Dal 1° maggio a bordo degli aerei Delta Air Lines si potranno tornare a prenotare i posti centrali, ormai bloccati dalla compagnia aerea da un anno ma che, ha spiegato il ceo Ed Bastian, sono rientrati in una misura anti Covid apprezzata dai clienti, «in quanto motivo di prenotazione con il vettore per molti passeggeri nell’ultimo anno».
«Le relazioni che abbiamo instaurato con i viaggiatori e le esperienze che offriamo, insieme alla consapevolezza che quasi il 65% di coloro che hanno volato con Delta nel 2019 prevedono di aver ricevuto almeno una dose del vaccino Covid-19 entro maggio, sono alla base della nostra decisione di offrire ai clienti la possibilità di scegliere qualsiasi posto sui nostri aerei, introducendo anche nuovi servizi, prodotti e premi a corollario del viaggio», ha affermato Ed Bastian.
Per i passeggeri Delta, infatti, non ci sono solo più posti a disposizione, ma sono in serbo anche premi fedeltà, strumenti digitali che semplificano la programmazione del volo e nuove proposte di pasti a bordo.
«I clienti hanno sempre guidato le nostre scelte, e questo si è rivelato essere ancora più vero durante la pandemia – ha raccontato Ed Bastian – Durante lo scorso anno abbiamo trasformato il servizio per garantire ai passeggeri salute, sicurezza, convenienza e comfort. Ora, con il progredire delle vaccinazioni e l’aumento della fiducia nel viaggiare, siamo pronti ad aiutarli a riappropriarsi della loro vita».
Ciò che Delta ha previsto per la clientela, oltre alla riattivazione dei posti centrali a bordo degli aeromobili dal 1° maggio, sono: una mappa interattiva con modalità di ricerca per prezzo e tipo di destinazione; l’offerta per i soci SkyMiles con la possibilità di guadagnare fino al 75% in più per raggiungere lo status Medallion sulla maggior parte delle tipologie di biglietti (compresi i viaggi premio); la reintroduzione di snack e bevande durante il volo; l’estensione della validità di tutti i biglietti che scadono nel 2021 – così come di tutti i nuovi biglietti acquistati quest’anno – fino alla fine del 2022.
