Disagi aerei, il 50% dei voli con disservizi è Ryanair e Wizz Air
Piovono milioni di euro per i risarcimenti provocati dai disagi aerei. Sono 163 per la precisione quelli stimati dal report 2023 di Italia Rimborso Data, che attribuisce il 50% dei voli con disservizi a Wizz Air e Ryanair.
L’indagine rivela che 650.000 viaggiatori in Italia hanno la possibilità di richiedere rimborsi conformi al Regolamento 261/04 e alla Convenzione di Montréal in caso di inconvenienti causati dalle compagnie aeree. Tra i disservizi rientrano voli cancellati o in ritardo, overbooking e problemi relativi ai bagagli.
Tra le prime 15 compagnie, in base a oltre 50.000 segnalazioni degli utenti, spiccano Ryanair si conferma il vettore con il maggior numero di ritardi. Al contrario, Transavia ha il minor numero di disservizi ai passeggeri in Italia.
Dedicata anche un’analisi approfondita alle compagnie italiane. Ita Airways spicca per il maggior numero di passeggeri trasportati. Neos per i collegamenti verso l’estero. Aeroitalia ha completato il suo primo intero anno di operazioni nel 2022. Air Dolomiti ha la percentuale più alta di voli cancellati tra le 15 compagnie del report, mentre SkyAlps ha ottenuto il proprio certificato di operatività.
Per quanto riguarda gli aeroporti – non direttamente responsabili dei disservizi aerei – Fiumicino è l’aeroporto con più passeggeri, mentre Malpensa è quello con il maggior numero di disservizi. Nei dieci scali con più disagi, il numero di voli in ritardo supera quello dei voli cancellati, con l’eccezione di Milano Linate e Napoli. La novità del 2023 è rappresentata proprio dalla presenza di Linate, che, pur essendo una new entry, si piazza subito al quarto posto per il grande numero di voli soppressi.
Le principali rotte afflitte da problemi includono Milano Malpensa, Catania e Lamezia Terme. La tratta con maggiori disservizi è stata la Catania-Malpensa. Per quanto riguarda le tratte dall’Italia all’estero, la Roma Fiumicino-Barcellona si distingue per il maggior numero di inconvenienti risarcibili.
«I dati emersi dal report 2023 di ItaliaRimborso Data – osserva il ceo Felice D’Angelo – confermano le sfide affrontate dai viaggiatori italiani a causa di inconvenienti causati dalle compagnie aeree. Questo sottolinea l’importanza di garantire ai passeggeri il diritto a rimborsi o risarcimenti disciplinati dalla normativa europea».
